Positivi al covid: odissea alle Maldive di una coppia fiorentina

Avrebbero dovuto passare la quarantena nella villa delle loro vacanze, alla Maldive, ma ora si ritrovano in una minuscola e sporca stanza d'albergo. E' il racconto di due fiorentini, Sofia Tonola e Matteo Filibeck, risultati positivi al tampone il primo gennaio, quando, il giorno successivo, sarebbero dovuti ripartire per l'Italia. "Avevamo scelto questa soluzione perché fa parte dei 'corridoi covid free', che garantiscono un certo tipo di trattamento, soprattutto in caso di positività", spiegano a La Nazione. "La notte dopo aver scoperto di essere risultati positivi sono arrivate tre persone nella nostra stanza - continuano - dicendoci che saremmo dovuti andare via. Ci era stato detto che saremmo stati trasferiti in un resort diverso, che il governo maldiviano ha preparato per i positivi. Così non è stato".

"Abbiamo provato a contattare il tour operator, ma non ci sta rispondendo. L'unico che ci sta aiutando in questo momento è l'ambasciatore italiano dello Sri Lanka. Nessuno ci ha portato biancheria pulita o ha sistemato la nostra stanza. Ci lasciano il cibo sulla porta e non vengono nemmeno a ritirare la spazzatura. La cosa assurda è che su 100 italiani positivi alle Maldive, questa odissea è toccata solo a noi", conclude la coppia di turisti.

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