rotate-mobile
Cronaca

Consip, Renzi: "Eversivo colpire me attraverso mio padre"

L'ex premier parla nel nuovo libro di Vespa in uscita il prossimo 3 novembre

"Quando ho visto in ospedale mio padre operato al cuore, ho giurato che non dimenticherò ciò che ho visto in questi mesi e che continuerò a vedere": "Perdono i miei nemici, ma non dimentico i loro nomi". Sono le parole del segretario Pd Matteo Renzi parlando del caso Consip nel nuovo libro di Bruno Vespa "Soli al comando - Da Stalin a Renzi, da Mussolini a Berlusconi, da Hitler a Grillo. Storia, amori, errori" in uscita venerdì 3 novembre. 

"E' sorprendente che si possa definire eversiva la mozione del Partito democratico che chiedeva discontinuità nella guida della Banca d'Italia, e non l'inchiesta in cui si dice, falsando le prove, che bisogna arrivare a Tiziano Renzi e arrestarlo - prosegue il segretario del Pd -. Vogliono colpirmi attraverso mio padre? Invece di gettare la croce addosso a lui, se la prendano con me. Nel tackle, io non tiro indietro la gamba".

E svela: "Su questo caso specifico una cosa clamorosa emergerà nei prossimi mesi in tutta la sua evidenza". "Sono stato presidente del Consiglio dei ministri, ho giurato sulla Costituzione, non sarò mai un Giamburrasca - continua - ma quanto è avvenuto, e ha tirato dentro anche mio padre, è impressionante. Lui ha sempre avuto una voglia matta di replicare e soffre per non poterlo fare. Ma io gli ho sempre chiesto di non rispondere per non alimentare un circuito perverso".

Vespa chiede a Renzi se, al di là di questo caso, suo padre sia stato imprudente. "Me lo sono chiesto tante volte. E mi sono chiesto anche se abbia rinunciato a tante opportunità che la sua azienda aveva. Da quando nel 2009 sono diventato sindaco di Firenze non ha mai più lavorato con enti pubblici. E se debbo pesare vantaggi e svantaggi che ha avuto con la mia presenza in politica, credo che abbia pagato più di quanto non abbia ricevuto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Consip, Renzi: "Eversivo colpire me attraverso mio padre"

FirenzeToday è in caricamento