Confiscati beni per 324 milioni di euro a imprenditore attivo in Toscana
L'imprenditore è attivo nel settore oleario, alberghiero, immobiliare e dei servizi
Bloccati beni per 324 milioni di euro. Ecco a quanto ammonta la maxi confisca da parte della direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria nei confronti di un imprenditore del settore oleario con interessi nei settori alberghiero, immobiliare e dei servizi attivo oltre che in Calabria (Gioia Tauro e nella provincia di Catanzaro) anche in Abruzzo e Toscana. Ad essere confiscato è stato il patrimonio aziendale, societario oltre a immobili, rapporti finanziari e autoveicoli.
I legali del 62enne hanno spiegato che la misura sarebbe "il risultato di un errore giurisdizionale" e sono già pronti al ricorso in appello.