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Cronaca Scandicci

Scandicci, molestie sessuali sulle dipendenti: condannato a 4 anni

Un 67enne è stato condannato con rito abbreviato a quattro anni di reclusione per aver molestato alcune dipendenti di una pelletteria promettendo aumenti di stipendio

Un sessantasettenne è stato condannato, con rito abbreviato, a quattro anni di reclusione per aver molestato le dipendenti tra le mura della ditta del figlio. All’interno della pelletteria di Scandicci non sarebbero mancate continue allusioni, richieste esplicite di rapporti sessuali, baci in bocca e palpeggiamenti. A cui le donne rispondevano con il silenzio per paura di essere licenziate; alcune dipendenti sono dovute ricorrere a farmaci antidepressivi. In cambio delle avances, il 67enne, residente a Lastra a Signa, prometteva aumenti di salario. I fatti risalgono al 2011: l'uomo venne anche arrestato. Le indagini dei carabinieri, coordinate dal pm di Firenze Ornella Galeotti, sono nate dalle denunce delle dipendenti. SCOPPIA IL CASO

Secondo quanto raccontato dalle donne, l'uomo spesso si avvicinava loro al banco di lavoro per palpeggiarle, oppure allungava le mani quando le incrociava sulle scale o nei corridoi. Alcune di loro hanno parlato di comportamenti che andavano avanti da tempo ma che non erano stati denunciati prima per paura di ritorsioni.

Una delle dipendenti ha raccontato di essere stata seguita nello spogliatoio, dove il sessantasettenne la baciò: dopo averle tolto i pantaloni, cercò di abbassarle le mutande. Si interruppe solo quando alla porta bussò un collega.

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