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Cronaca

Ristoranti, Confcommercio: “Stop in tutte le città d'arte”

L'associazione di categoria chiede di estendere il provvedimento emesso per Firenze alle 7 aree Unesco toscane

A pochi giorni dall'approvazione del nuovo regolamento Unesco di Firenze, che, tra le altre cose, vieta l'apertura di nuovi ristoranti in centro storico per i prossimi 3 anni, Confcommercio preme sulla Regione affinché lo stesso provvedimento sia adottato in tutte le altre aree Unesco della Toscana e nelle città d'arte, a cominciare dai capoluoghi.

"Non si tratta di fare un passo indietro rispetto alla liberalizzazione né di limitare la libera impresa, piuttosto si tratta di tutelare la qualità dell'offerta", dichiara il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni.

Sono sette, in Toscana, le aree riconosciute patrimonio dell'umanità dall'Unesco: oltre al centro storico di Firenze, quello di Siena, la piazza dei Miracoli a Pisa, i giardini e le ville medicee, San Gimignano, Pienza e la Valdorcia. "La Regione - chiedono i rappresentanti della categoria -, estenda le norme applicate a Firenze alle altre principali città d'arte”.

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