Non solo Roma deve affrontare la questione del pressing dei cinghiali sulle città. Se nella Capitale gli ingressi sono piuttosto spavaldi, gruppi di ungulati sono stati filmati mentre si aggirano perfino in orari mattutini, a Firenze, per il momento, le comparse rimangono più riservate. Domenica un cinghiale girava indisturbato in un giardino di Settignano, sebbene, per dirla tutta, non abbia infastidito nessuno.  
Il problema però esiste come dimostra un incidente stradale avvenuto ieri sulla regionale 22 in zona Greve in Chianti. Fra le vittime persone comuni ma anche illustri. Nel 2017 a farne le spese fu l'allora presidente del Consiglio comunale Caterina Biti. Quest'ultima, ora senatrice della Repubblica, si fratturò il naso e s'incrino una costola dopo che un cinghiale le aveva attraversato la strada in Via di Soffiano.
 
Negli ultimi ventiquattro mesi sono stati molteplici gli avvistamenti in più punti dell'area metropolitana, dal Galluzzo a Scandicci fino a Rifredi. Una questione da affrontare a fondo, che nel recente passato ha comportato anche risvolti di tipo economico, basta ricordare le proteste degli agricoltori per le coltivazioni rovinate dagli ungulati. 

Soffiano: l'azienda agricola chiede aiuto per gli ungulati

Tra gli amministratori pubblici più solerti a evidenziare la situazione il sindaco di Scandicci che ha postato una foto su Facebook con un gruppetto di cinghiali catturato dalla polizia provinciale non distante dal popoloso centro abitato. "Diciamo che il problema degli ungulati nelle zone cittadine è piuttosto evidente....questi sono i risultati delle trappole che la Polizia Provinciale ha messo nei giorni scorsi nella zona di Vingone".