'Un piccolo mondo che ha l'ambizione di conciliare l'amore per l'ambiente con quello per la buona tavola'. E' la descrizione, su Facebook, del negozio 'Solo peso netto' di via Bocci 27, nei pressi di via delle Panche, a Rifredi. Solo pochi giorni e l'attività tirerà giù il bandone.

“Io qui sono in affitto - spiega Ilaria Nesi, 45enne, titolare del negozio, mentre i due figli sono intenti a fare i compiti -. Il fondo è stato da tempo pignorato al proprietario e messo all'asta. Dobbiamo andarcene, perché ci dicono che il locale con la nostra attività all'interno perde valore e appetibilità”.

Così la 45enne ha deciso, dopo cinque anni, di cedere in blocco l'attività. “In caso qualcuno voglia proseguire altrove. Ma nessuno si è fatto avanti, a parte un paio di offerte poche serie”, spiega.

Il negozio era aperto dal 2017. “All'epoca ero disoccupata. L'idea me l'ha data mio marito. Collaborava con il comitato delle Mamme No Inceneritore (che si batteva contro l'impianto di Case Passerini, poi archiviato, ndr) ed il progetto è saltato fuori in quell'ambiente. Mi ci sono buttata”, prosegue la 45enne, che in precedenza aveva svolto numerosi lavori precari, segretaria, dipendente di azienda ma anche baby sitter.

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All'interno si trovano svariati tipi di pasta, riso, minestroni, legumi, uova “del contadino” ma anche saponi, detergenti per la casa, prodotti per il corpo e 'pet food', cibo per cani e gatti. “Qui non usiamo imballaggi, vendiamo tutto sfuso, in contenitori riutilizzabili. E' il nostro modo per salvaguardare l'ambiente”, prosegue Nesi.

“Non possiamo competere, quanto a prezzi, con la grande distribuzione: una concorrenza che taglia le gambe. Noi puntavamo sulla qualità e sul chilometro zero.  Ovviamente capisco le famiglie: i soldi che girano sono pochi e spesso si cerca il risparmio”, dice la donna, che parla di un ristagno delle vendite negli ultimi mesi, mentre durante i mesi più duri della pandemia “le vendite andavano molto bene”.

Giovedì 23 giugno sarà l'ultimo giorno di apertura. Fino a quella data, tutto a sconto. “Vendo ogni cosa, anche l'arredamento. Entro un mese devo liberare tutto”. Per il futuro poche certezze. “Sono dispiaciuta e arrabbiata - ammette Nesi -. A settembre vedrò se e come ripartire. Certo che gli affitti sono carissimi e i proprietari piuttosto che abbassare i prezzi tengono sfitti i fondi”.

Anche quello che ha ospitato in questi anni 'Solo peso netto' rischia di rimanere vuoto a lungo. “Credo che andrà così. Sicuramente - conclude la donna -, per il quartiere è una perdita”. Come succede ogni volta che sparisce un'attività.