rotate-mobile
Cronaca Pitti / Piazza San Felice

Oltrarno, sfratto alla storica farmacia: “Speculazione per turisti, non me ne vado” / FOTO

Il quartiere si mobilità ma i nuovi proprietari non vogliono sentire ragione, il titolare convocato in tribunale

Alla fine la notifica di sfratto è arrivata e per la storica Farmacia Pitti di piazza San Felice, nel cuore dell'Oltrarno, a due passi dall'omonima piazza, il destino sembra segnato. “Ho cercato ogni trattativa possibile con la nuova proprietà ma non c'è stato niente da fare, non sono minimamente interessati al valore storico di questo posto”, racconta il titolare Piero Pacenti, subentrato al padre nella gestione della farmacia oltre 20 anni fa.

L'allarme speculazione era già stato lanciato un anno fa, dopo che la nuova proprietà, la Palazzo San Felice Srl, aveva acquistato da tre fratelli l'intero immobile in cui sorge la farmacia.

“Da quel momento i nuovi proprietari, due soci, non hanno voluto sentire ragioni. Stanno trasformando tutto il palazzo in piccoli appartamenti, per poi rivenderli o affittarli ai turisti. Una classica, l'ennesima, operazione speculativa nel centro di Firenze”, attacca Pacenti.

La società da mesi sta anche effettuando lavori di ristrutturazione con un cantiere che ha nascosto quasi completamente l'insegna e l'ingresso della farmacia, arrecandole probabilmente un discreto danno, anche se i clienti affezionati per supportare l'attività non hanno certo disertato, tutt'altro.

“Anche il parroco della chiesa qui accanto tutte le domeniche parla di noi”, continua Pacenti. E nei giorni scorsi i residenti hanno appeso alcuni cartelli per chiedere di salvare la farmacia e limitare le operazioni speculative in centro.

'Firenze, con il centro storico grande albergo per i turisti, muore. Sindaco Nardella svegliati', dice uno. E un altro: 'No a piazza San Felice in mano agli speculatori'. Un altro ancora invece invoca i controlli della Guardia di Finanza per verificare da dove arrivano tutti i soldi necessari a tali operazioni immobiliare (la stessa società è proprietaria di numerosi altri immobili a Firenze).

Fatto sta che alla fine del maggio scorso il vecchio contratto di affitto è scaduto e non è stato rinnovato dalla nuova proprietà.

“Un contratto basso, è vero. Sono disposto a pagare anche il doppio, ma dalla nuova proprietà arrivano solo porte in faccia”, prosegue il farmacista, ricordando come si tratti di un attività nata addirittura nel 1810.

La settimana scorsa, infine, è arrivato l'ufficiale giudiziario a casa di Pacenti, per ordinare l'esecuzione dello sfratto. “Pago l'indennità di occupazione, non sono moroso. Da qui non me ne vado. Ho chiesto una proroga, a settembre devo comparire in tribunale e vediamo cosa verrà deciso”, racconta ancora il combattivo titolare.

Nello scorso mandato lo stesso sindaco Dario Nardella si impegnò di persona per cercare di fare in modo di salvare la farmacia. La giunta peraltro nel febbraio scorso, allo scopo di tutelare le attività tradizionali, ha approvato una delibera che tutela gli esercizi storici, tra i quali rientra questa farmacia.

“In parte era già vincolata anche dalla soprintendenza. La delibera approvata non consente il cambio di destinazione d'uso ma purtroppo ad oggi sembra difficile impedire alla Palazzo San Felice Srl di cacciarci e fare nel palazzo residence per turisti”, ammette Pacenti. Che, come detto, non se ne andrà.

Il caso lunedì scorso è arrivato anche in consiglio comunale, con i consiglieri Rufilli (Pd), Bundu e Palagi (Sinistra Progetto Comune), che hanno chiesto il massimo impegno da parte del Comune per cercare di fermare questa ennesima "operazione speculativa".

Peraltro anche l'immobile accanto ha da poco cambiato proprietà e diventerà un nuovo, ennesimo, albergo.

“Così si perde la storia dell'Oltrarno e di Firenze”, conclude il farmacista, disposto a tutto pur di non darla vinta ai due soci della Palazzo San Felice Srl. Che vanno avanti, a quanto pare, senza aprire minimamente al dialogo. Una cosa è certa: hanno tutto il quartiere contro.

FOTO - Sfratto per la storica farmacia, il quartiere si mobilita contro la speculazione

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oltrarno, sfratto alla storica farmacia: “Speculazione per turisti, non me ne vado” / FOTO

FirenzeToday è in caricamento