Pontassieve, l'annuncio: cercasi commesso, preferibilmente gay
Un'offerta di lavoro per un posto da commesso in un negozio di Pontassieve ha suscitato un vespaio di polemiche. "Cercasi commesso, preferibilmente gay"
Un’azienda d’abbigliamento che si è, suo malgrado, cucita una polemica su misura. Tutto nasce da un’offerta per un lavoro da commesso all’interno di un nuovo showroom a Pontassieve, che verrà inaugurato il prossimo 19 novembre. Richieste? Preferibilmente gay. E così si è scatenata una ridda di polemiche; non tra gli aspiranti lavoratori visti i 230 curricula giunti al gruppo pratese quanto nell'associazionismo.
La segretaria della Filcams Cgil Barbara Orlandi ha tuonato chiedendo di privilegiare la professionalità “a prescindere dalle caratteristiche personali”. Anche per questo l’azienda ha voluto ribadire di non voler attuare una discriminazione al contrario.
L’azione Gay e Lesbica fiorentina ha etichetta il metodo come ingenuo. In quanto a detta loro preferire un gay, come se naturalmente debba eccellere in alcuni posti di lavoro, "significa soggiacere ad uno stereotipo per cui in certe professioni gli omosessuali sono necessariamente migliori di altri".