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Cronaca Novoli / Via Enrico Forlanini

Area ex Fiat di Novoli, ripartono i lavori per il Centro culturale nel complesso San Donato / FOTO

Via al bando per gli allestimenti artistici dei pilastri nella ‘piazza coperta’: ci saranno anche uno spazio per bambini, una sala lettura e uno spazio per eventi vari

Ripartono i lavori per la realizzazione del nuovo Centro culturale di Novoli all’interno del complesso San Donato, dopo lo stop imposto dall’emergenza Covid19.

L’intervento è realizzato a carico dell’Immobiliare Novoli a scomputo degli oneri di urbanizzazione previsti dal piano di recupero dell’area ex Fiat. Nell’ambito dell’intervento è in pubblicazione in queste ore un bando pubblico per la selezione di ‘allestimenti artistici’ per i sei pilastri del salone principale.

Il nuovo Centro culturale è collocato al primo e secondo piano dell’edificio principale del complesso, per una superficie complessiva di oltre 2mila metri quadrati.

"Il salone a triplo volume del primo piano (800mq) sarà conservato e qualificato per consentire installazioni e usi pubblici futuri diventando una vera e propria ‘piazza coperta’. Per valorizzare la funzione di ‘piazza pubblica’, è previsto l’inserimento di allestimenti artistici sui sei pilastri in cemento armato del salone (altezza libera circa 10 metri)", spiega una nota diffusa da Palazzo Vecchio.

“Una nuova Piazza al chiuso è in corso di realizzazione all’interno del complesso di San Donato, e il bando per allestimenti artistici pubblicato oggi per questo futuro nuovo luogo di incontro si inserisce nel ridisegno complessivo di questa parte di città, che prevede l'atteso recupero della ex centrale Fiat con vocazione pubblica, ma anche una piazza verde di quartiere, una pista ciclabile per collegare via di Novoli e viale Guidoni e nuovi parcheggi pubblici di superficie nell’area ovest, oltre al completamento del parco. Dopo il concorso per la progettazione della ex centrale Fiat, abbiamo voluto che artisti e designer contribuissero anche a immaginare tutto ciò che può essere fonte di ispirazione in questo nuovo spazio di aggregazione che al termine dei lavori potrà essere fruito da tutti”, ha detto questa mattina l'assessore all'Urbanistica Cecilia Del Re presentando il progetto insieme all'assessore alla cultura Tommaso Sacchi.

"La scelta delle proposte artistiche è intesa come occasione di partecipazione della collettività alla realizzazione del nuovo Centro culturale, in abbinamento alla volontà dell’Amministrazione di collocare nel Centro culturale significative testimonianze della contemporaneità. I criteri premianti saranno l’originalità, la fattibilità e la contestualizzazione", spiega ancora l'amministrazione.

In particolare, la proposta dovrà essere preferibilmente ideata per un solo pilastro; fattibile nei tempi e nei costi; stabile e sicura. Il progetto dovrà inoltre connotarsi come ‘site specific’ e dunque essere ideato e pensato in relazione allo spazio di riferimento (salone pilastrato a triplo volume), avendo la massima attenzione a mantenere un inserimento equilibrato nel contesto, rappresentato da uno spazio pubblico aperto a tutti e parte di un’architettura moderna in una città patrimonio Unesco.

L’importo complessivo a disposizione per i premi è di 39mila euro, con un riconoscimento di 6.500 euro per ciascuna idea selezionata. La scadenza per presentare le proposte è fissata al 31 luglio 2020. La commissione giudicatrice sarà composta da tre professionisti: uno attiva a Firenze nel settore dell’arte contemporanea, un architetto espressione dell’ufficio di Direzione lavori e un esperto espressione del Comune di Firenze. Il titolare della selezione è la ditta AR.CO. lavori titolare del contratto di appalto. I lavori dovrebbero concludersi in autunno, ci saranno anche uno spazio per bambini, una sala lettura e uno spazio per eventi vari.

FOTO - L'area del complesso San Donato dove sorgerà il 'Centro culturale'

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