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Cronaca Castelfiorentino

Castelfiorentino: rissa in piazza, passanti inseguiti con le bottiglie

Il sindaco: "Prenderemo, per quanto riguarda il Comune, provvedimenti severi su alcuni esercizi, che sono abituali luoghi di ritrovo di queste persone, limitandone l’orario di apertura"

Ieri sera tremenda lite tra cittadini pakistani in piazza Gramsci con i partecipanti alla rissa che hanno rincorso anche passanti brandendo delle bottiglie in vetro. L'allarme ha fatto precipitare sul posto quattro pattuglie dei carabinieri di Empoli. Al termine della zuffa i contendenti sono saliti su un furgone e si sono allontanati in direzione Cambiano. I militari hanno rintracciato il mezzo in Via Niccoli, a meno di due chilometri dalla Piazza. Lì è stato sorpreso anche uno dei pakistani, che poco prima aveva partecipato alla rissa, in evidente stato di ebbrezza alcolica. L'uomo è stato accompagnato in caserma e denunciato. In queste ore sono al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza per individuare ed identificare gli altri soggetti. Non risultano esserci persone ferite.

A seguito dell'episodio è intervenuto in modo fermo anche il sindaco Falorni che ha annunciato provvedimenti: "Dal luogo in cui mi trovo attualmente in ferie, ho appreso della lite avvenuta ieri sera sul Piazzale. Pare che, per questioni personali, ci sia stato un alterco violento con tanto di minacce verbali e bottiglie di vetro in mano fra pakistani (e qualche marocchino, pare), con paura provocata agli astanti. Si tratta di un episodio increscioso che non sarà minimamente tollerato. Il pronto intervento della Protezione Civile, allertata tramite Castello Sicura, ha contribuito a disperdere i litiganti, mentre i Carabinieri sono riusciti a rintracciare alcuni dei coinvolti e denunciarne uno in evidente stato di alterazione alcolica. Si tratta peraltro di persone tutte con regolare permesso di soggiorno. Prenderemo, per quanto riguarda il Comune, provvedimenti severi su alcuni esercizi, che sono abituali luoghi di ritrovo di queste persone, limitandone l’orario di apertura. Carabinieri e Forze dell’Ordine, che ringrazio per l’operato, continueranno nel loro lavoro di presidio del territorio, e di indagine sui fatti anche tramite le immagini da telecamera. Ricordo che i provvedimenti riguardanti le persone coinvolte sono di stretta competenza del Questore. Nel caso vi troviate a vedere qualche comportamento non consono al pubblico decoro, vi invitiamo a metterci prontamente a conoscenza dello stesso. Colgo l’occasione di stigmatizzare il comportamento di qualche frequentatore abituale del Piazzale, più volte da ripreso da me, da membri della Giunta, o dai Vigili, per comportamenti non consentiti in quel luogo, che coglie sistematicamente l’occasione di questi fatti per infamare il paese, magari con qualche post non consentito su Castello Sicura, per sviare l’attenzione dalle proprie trasgressioni. Voglio sia chiaro che continueremo a non tollerare nemmeno quelle.Ringrazio Claudia Centi, che mi sostituisce, Simone Bruchi e Marco Cappellini, per il lavoro prezioso svolto circa questo episodio".

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