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Cronaca Castelfiorentino

Malata di tumore chiede aiuto su Facebook: la rete si mobilita

La storia di una 44enne di Castelfiorentino che si è rivolta agli utenti per raccogliere seimila euro

Una storia che ha smobilitato le coscienze in rete in un’operazione di solidarietà in favore di una 44enne di Castelfiorentino, Silvia Capecchi, che solo pochi giorni fa ha lanciato un appello per vincere la battaglia della vita. Una richiesta di aiuto che si è propagata in modo capillare su facebook e twitter (#‎tuttipersilvia) e che è riuscita, grazie alle donazioni, a far raccogliere seimila euro. Cifra necessaria proprio per le cure all'estero. E ieri la quota è stata raggiunta tanto che sul profilo facebook è apparso questo post per stoppare le donazioni: “Non ci crediamo ancora, ma abbiamo raggiunto la cifra! Vi chiediamo di non versare piu' alcun contributo. Siamo senza parole, non ci aspettavamo tanta partecipazione e tanta solidarietà. Grazie! Silvia vi stringe forte uno ad uno. Grazie grazie grazie! Per  favore, non versate più alcun contributo: tutti insieme ce l'abbiamo fatta!”. Ecco l’appello di Silvia sui social network con cui chiedeva aiuto e spiegava tutta la sua battaglia: 

“Ciao a tutti! 
Mi chiamo Silvia, ho 44 anni e vivo a Castelfiorentino (FI). Ho deciso di creare questa pagina per raccontarvi la mia storia e chiedere il vostro aiuto. Nel 2011 mi è stato diagnosticato un carcinoma duttale infiltrante mammario G3 trinegativo, quindi mi è stata praticata una mastectomia totale e sei cicli di chemioterapia (FEC), per scongiurare il riavvio della malattia ed eventuali metastasi. Purtroppo, invece, è avvenuto proprio questo.
Nel luglio del 2014 mi è stata riscontrata una metastasi polmonare, trattata poi con radioterapia stereotassica (CYBER NYFE) che ha avuto buoni esiti. A gennaio 2015 mi sono state riscontrate tre metastasi al cervello, scoperte dopo una serie di attacchi epilettici. L’iter che dovrò seguire è il seguente:
una radioterapia stereotassica nell’immediato, per fermare le metastasi, dopodiché, passati ventuno giorni, inizierò anche il trattamento di chemioterapia. La chemio è una cura molto invasiva che agisce direttamente sul sistema immunitario, indebolendolo gravemente. Consapevole del danno che la chemioterapia può procurare al mio corpo, ho ricercato una cura aggiuntiva che potesse favorire il mio sistema immunitario, salvaguardandolo il più possibile. ED ECCO PERCHE’ VI CHIEDO AIUTO! Ho trovato una cura immunoterapeutica che si pratica prevalentemente all’estero, che però è totalmente esclusa dai protocolli del nostro Sistema Sanitario Nazionale. Tale trattamento si chiama GCMAF Immunoterapia (per approfondimenti cliccate in uno dei link sottostanti). Il costo di tale terapia è quantificato in euro 6.000,00 Purtroppo non dispongo di questa cifra, poiché nel corso di questi anni da malata oncologica ho dovuto rinunciare a uno stile di vita dignitoso, escludendo attività lavorative a tempo pieno.
Attualmente sono disoccupata, con un mutuo da pagare, ed un figlio di 21 anni vicino a me. Il vostro aiuto per la mia lotta è FONDAMENTALE. Questa è la battaglia più importante della mia vita ed essendo a conoscenza di una cura che può salvarmi non posso rinunciarvi. Non possiamo prevedere cosa ha disegnato per noi il destino, ma di fronte ad una cosa così importante non posso esimermi dal combattere con tutte le mie forze. E per farlo avrò bisogno anche delle vostre. Voglio semplicemente VIVERE, perché ho ancora tanto da fare, da dire, da sentire, qui. Qualunque forma di partecipazione è ben gradita; per chi può, ecco il numero del conto corrente bancario per aderire alla raccolta. Vi prego di partecipare con tutto il cuore. Grazie, Silvia”.


Domenica ci sarà una cena al Circolo ARCI Pagnana per tutti colo che si sentono parte di questa impresa. #TUTTIPERSILVIA.

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