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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Le Cascine

Omicidio alle Cascine, indizi e complici nel mirino

Come mai l'aggressione? Cosa manca dall'auto della vittima? Domande senza risposte al vaglio degli inquirenti

I carabinieri, coordinati dal procuratore Giuseppe Creazzo e dal sostituto Paolo Barlucchi, indagano sull'omicidio di Enzo Taddei, il pensionato trovato morto alle Cascine. All'arresto del 28enne non si sono dissipate tutte le incertezze sull'accaduto, gli inquirenti starebbero concentrando le indagini su alcuni indizi che il Corriere Fiorentino così riporta: "Taddei la sera quando decideva di andare alle Cascine metteva nel portafogli al massimo 150 euro. La notte dell'omicidio, in tasca aveva 400 euro". Troppi soldi dunque. Non è tutto: "Due giorni prima l'omicidio, fu inseguito da un ragazzo perché avrebbe voluto qualcosa di più di un semplice rapporto sessuale".

Intanto l'uomo fermato nega di aver ucciso Taddei, ma avrebbe confermato il rapporto sessuale, anche se in assenza di specifiche tracce biologiche la difesa si riserva di poter richiedere l'estraneità ai fatti dell'imputato. Complici? Gli inquirenti seguono la pista della prostituzione maschile anche minorile e non sono esclusi ulteriori sviluppi tanto che vi sarebbero già altri nomi in mano agli investigatori.

Cascine, trovato morto con il volto tumefatto

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