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Carcere, Nardella: "A Sollicciano blatte e infiltrazioni, inaccettabile"

Allarme per condizioni disumane, ora fascicolo d'emergenza

La situazione a Sollicciano "è ancora molto grave. Lanciamo un allarme" perché le condizioni sanitarie nel penitenziario fiorentino "sono disumane, inaccettabili. Un detenuto ci ha fatto vedere i morsi delle blatte, corpi che sono aggrediti" da questi scarafaggi "che sono ovunque". La nuova denuncia arriva dal sindaco Dario Nardella, che sul carcere chiede l'apertura di "un fascicolo straordinario di emergenza, accelerando su tutti gli impegni che il ministero della Giustizia ha già assunto nel corso di questi mesi". Lo dice al termine della visita organizzata nell'istituto insieme al vicepresidente del Csm, David Ermini, e al garante nazionale dei detenuti, Mauro Palma. "Abbiamo chiesto un intervento deciso e rapido per risolvere questa situazione sanitaria che va contro i diritti fondamentali dei detenuti". La pena, infatti, "sta nella privazione della libertà, non può essere far stare le persone in cella con topi, blatte, cimici e l'acqua che entra appena c'è un acquazzone". Quello di stanotte, ad esempio, "ha provocato delle forti infiltrazioni anche nelle strutture recentemente riqualificate, come ci è stato detto dai detenuti". Da parte del Comune, assicura, "continueremo a venire qui fino a quando questi problemi non verranno affrontati in modo strutturale". (Agenzia Dire)  

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