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Cronaca Centro Storico / Borgo Santi Apostoli

Carabinieri accusati di stupro: verso l'incidente probatorio

Il gip: "I carabinieri in contrasto con le regole note anche alla più inesperta recluta"

Si tratta di indizi "gravissimi. I due carabinieri in contrasto con le regole note anche alla più inesperta recluta hanno usato l'auto di servizio per accompagnare due civili. E dopo averle fatte entrare nel portone hanno avuto un approccio sessuale". E' quanto scritto dal gip Marco Profeta rispondendo alle richieste della pm Ornella Grossi, così come rivelato questa mattina dalla Nazione di Firenze

Il giudice ritiene inoltre che la situazione non sia così grave da richiedere una interdizione (parziale o perpetua) dall'Arma di Pietro Costa e Marco Camuffo: i due al momento sono sospesi dal servizio. 

Costa (trentenne siciliano) e Camuffo (cinquantenne pratese) la notte tra il 6 e il 7 settembre erano di pattuglia insieme a Firenze. Sono stati chiamati dalla discoteca che si trova sul Piazzale Michelangelo per sedare una rissa, qui hanno conosciuto le ventenni statunitensi. I due le hanno poi riaccompagnate a casa in Borgo Santi Apostoli, utilizzando l'auto di servizio. Nell'atrio e nell'ascensore del palazzo in cui vivevano le giovani, si sarebbe consumata la violenza sessuale. I carabinieri hanno confessato di aver avuto un rapporto sessuale con le giovani e che a loro sembravano consenzienti. 

Il Giudice scrive poi che a parer suo è estremamente verosimile l'ipotesi che i rapporti sessuali siano stati consumati contro la volontà o comunque senza il consapevole, valido e percepibile consenso delle due ragazze. Inoltre le statunitensi avevano bevuto - il loro tasso alcolico era del 1,59 e del 1,68 -, non erano quindi in grado di intendere e volere; il fatto aggrava la posizione dei carabinieri. 

Lo stesso gip dovrà decidere, forse tra domani e martedì sulla nuova richiesta d'incidente probatorio presentata dal pm Galeotti. E' una udienza che serve a `fissare' prove altrimenti difficili da raccogliere in fase dibattimentale (cioè durante il vero e proprio processo, sempre che se ne tenga uno). Il gip ha già respinto una richiesta analoga della procura perché ai legali dei militari non erano stati dati i verbali delle prime deposizioni delle ragazze, né le cartelle cliniche. Se il gip dovesse accogliere questa seconda richiesta le ragazze potrebbero essere interrogate e controinterrogate dai legali dei militari: a Firenze o in videoconferenza. La data maggiormente possibile per fare l'incidente probatorio è quella del 10 novembre

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