Ci siamo. Con un giorno di ritardo, dovuto alle forti piogge, è partita la nuova cantierizzazione sul viale Lavagnini, al cui centro passeranno i binari della nuova linea Vacs della tramvia, il braccio che dalla Fortezza da Basso arriverà fino a piazza San Marco.

Di fatto il nuovo cantiere in questa fase, che durerà 85 giorni, toglierà due corsie normalmente destinate al traffico veicolare nel tratto tra piazza della Libertà e l'altezza dell'incrocio con via delle Mantellate.

La 'novità', partita nella notte tra martedì e mercoledì, arriva in un momento, particolare, quello precedente alle festività natalizie. Non potevano quindi mancare le polemiche.

Botta e risposta Lega - Pd

“Il sindaco dice che non si possono fermare i cantieri ma questo è inaccettabile: di chi sono le colpe del cronoprogramma, di Babbo Natale?”, attacca ironico il segretario cittadino della Lega e capogruppo in Palazzo Vecchio Federico Bussolin.

“Iniziare adesso una rivoluzione della viabilità significa bloccarla, è follia. I viali di circonvallazione intasati bloccano, con una reazione a catena ben nota, tutta la città, dovevano partire d'estate”, prosegue Bussolin.

“Abbiamo una programmazione, che è stata già adottata da molti mesi. Abbiamo tenuto conto anche della coincidenza con i periodi festivi e il grosso dei lavori si faranno al di fuori di essi. Se vogliamo rispettare i tempi non possiamo fermare i cantieri”, le parole del sindaco che avevano suscitato le ire del Carroccio.

A Bussolin ha replicato anche il capogruppo Pd in consiglio comunale, Nicola Armentano: “Ci sono dei tempi da rispettare e interventi importanti da realizzare. Il cronoprogramma è lungo e deve andare avanti. La Lega la butta in caciara e se fossimo partiti qualche mese la polemica sarebbe arrivata da qualsiasi eventualità”.

"La realizzazione della tramvia prevede nel complesso 19 mesi di lavori e le ditte hanno un cronoprogramma serrato per concludere l’opera nei tempi previsti. Quindi non è possibile rinviare l’inizio dei lavori, ma per ridurre l’impatto sulla circolazione abbiamo suddiviso il cantiere in due sottofasi, programmando per dopo Natale l’ampliamento delle lavorazioni fino all’incrocio con via Poliziano", aggiunge l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti.

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