Tramvia, si riparte: iniziano i cantieri per la Vacs, possibili disagi al traffico
Via agli interventi, Palazzo Vecchio spera di terminare la linea che porterà a piazza San Marco per Natale 2023
Ci siamo, si ricomincia. Da oggi, lunedì 7 marzo, ripartono i cantieri della tramvia. Nello specifico, quelli per la cosiddetta linea Vacs, Variante al centro storico, i binari cioè che dalla Fortezza da Basso transiteranno in viale Lavagnini in direzione piazza della Libertà, entreranno poi in via Cavour, arriveranno fino a piazza San Marco e poi torneranno indietro passando da via La Marmora.
Le fermate della linea Vacs
La Vacs sarà costituita da sei fermate (Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour, San Marco, La Marmora), per un percorso di circa 2 chilometri e mezzo e 45 milioni di euro di costo complessivo stimato. 18 milioni al chilometro dunque. L'obiettivo di Palazzo Vecchio è terminare entro Natale 2023, l'ultimo Natale con Nardella al timone del Comune (il secondo mandato scade a maggio 2024), a meno che una modifica delle leggi nazionali non consenta il terzo mandato (che il sindaco di tanto in tanto chiede).
Ma torniamo ai cantieri della Vacs. Da oggi dunque via a 660 giorni di lavori: 600 di cantieri veri e propri, 60 di 'prova' per la messa in esercizio. Sempre che tutto vada bene (in passato il ritrovamento di reperti archeologici nel sottosuolo ha fatto slittare i tempi, e c'è pure un ricorso pendente al Tar del consigliere comunale di Forza Italia Mario Razzanelli).
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La 'tregua' dei lavori termina dunque oggi e c'è da ricordare inoltre che da fine 2022 dovrebbero anche iniziare i lavori per realizzare la linea per Bagno a Ripoli: anche questi riguarderanno all'inizio piazza della Libertà. Quanto alla Vacs, in passato il sindaco Nardella aveva proposto un 'allungamento' da piazza San Marco fino alla prefettura, ipotesi al momento uscita dai radar. Ma vediamo, sotto, il dettaglio dei cantieri che partono oggi e che avranno certamente un impatto sul traffico.
Viale Lavagnini
I lavori interesseranno l’area all’altezza di via Poliziano, per l’esattezza la zona immediatamente dopo l’attraversamento pedonale verso viale Strozzi.
Si inizia lunedì 7 marzo con la predisposizione del cantiere e a seguire i lavori che andranno avanti fino al 19 marzo.
L’intervento è articolato in due fasi: nella prima (dal 7 al 10 marzo) sono previsti restringimenti di carreggiata sulla direttrice verso viale Strozzi e la chiusura di un tratto del controviale. Resteranno due corsie a disposizione dei veicoli.
Nella seconda fase (dall’11 al 19) il cantiere si sposta a centro strada con due corsie verso viale Strozzi e due verso piazza Libertà.
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Viale Strozzi
A seguire le lavorazioni riguarderanno viale Strozzi, per la precisione l’area all’intersezione con viale Lavagnini lato sottopasso Strozzi-Strozzi.
Dal 20 al 25 marzo il cantiere comporterà restringimenti di carreggiata sia sulla direttrice di collegamento fra i due sottopassi (resta una corsia) sia per le corsie in direzione di viale Lavagnini (due corsi all’altezza dell’attraversamento pedonale).
I veicoli provenienti dal centro (lato via Ridolfi) non potranno dirigersi verso il sottopasso Strozzi-Strozzi e la viabilità di superficie tra sottopasso ed edifici.
Il collegamento con via dello Statuto sarà garantito dal percorso viale Lavagnini-via Leone X-ponte mentre per i veicoli provenienti da via Ridolfi e diretti in viale Belfiore/Porta a Prato l’itinerario suggerito è viale Lavagnini-via Leone X-viale Milton-sottopasso-viale Strozzi.
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Piazza della Libertà
Il cantiere interesserà l’area centrale lato viale Matteotti, in parte già chiusa al traffico.
I lavori inizieranno alle 21 di venerdì 25 marzo e andranno avanti fino al 31 marzo.
Dal punto di vista della viabilità saranno istituiti restringimenti di carreggiata nella svolta tra viale Matteotti e piazza della Libertà: fino a lunedì mattina resteranno due corsie, a seguire le corsie a disposizione dei veicoli saranno tre.
