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Cronaca Le Cascine / Viale Francesco Redi

Tramvia, l'associazione contro Palazzo Vecchio: "Sempre più pericoloso per i ciclisti"

Il presidente Cosci: "Dall'inizio dei cantieri mai presi in considerazione"

"Comprendiamo che i cantieri creino disagi a tutta la città, ma chiediamo più attenzione per i ciclisti, di incentivare l'uso delle bici invece di chiudere le piste ciclabili. L'amministrazione comunale ha invece reso l'attraversamento verso i quartieri nord della città un percorso ad ostacoli". Sono le parole di Alessandro Cosci, presidente dell'associazione FirenzeInBici. "Siamo da sempre favorevoli alle nuove linee tramviarie - precisa Cosci -. Quello che chiediamo è maggiore attenzione per le due ruote. Invece vediamo che, finita l'estate riparte il lavoro, ripartono le scuole e ripartono i cantieri selvaggi".

Cosci porta esempio il caso della chiusura della pista di viale Redi, "l'arteria ciclabile principale per chi viene da Novoli o Careggi è un chiaro segnale della totale mancanza di sensibilità da parte dell'amministrazione che, sin dall'inizio dei lavori, non ha mai preso in considerazione i ciclisti".

FirenzeInBici torna poi a chiedere la realizzazione di una pista ciclabile in via Leone X, "intervento di semplice realizzazione per il quale abbiamo fatto proposte concrete che giacciono sui tavoli dell'assessore sin dall'inizio del 2015".

Cosci chiude con una constatazione, che le associazioni dei ciclisti ripetono sempre: "Più persone si spostano in bicicletta, meno macchine ci sono per strada, rendendo più rapido il viaggio a chi della macchina non può fare a meno e contribuendo alla riduzione dei disagi quotidiani".

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