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Cronaca Sesto Fiorentino

Sesto Fiorentino: cane "recluso", tenuto in gabbia tra gli escrementi

I volontari dell'Enpa hanno liberato un Rottweiler tenuto in una baracca vicino ad un canale di scolo. I volontari: "Sarebbe molto probabilmente morto di fame"

Una vicenda che ha coinvolto sia i volontari dell’Enpa quanto alcuni abitanti di zona del Comune di Sesto Fiorentino che hanno visto recluso per mesi un rottweiler. Il cane di grosse dimensione, da quanto riportato dall’agenzia Geapress, viveva in condizioni igienico sanitarie pessime, tra fango e deiezioni, oltre che alla mercé di malintenzionati. Forte la solidarietà delle persone del posto che più di una volta avrebbero portato del cibo all’animale che “molto probabilmente sarebbe morto di fame”.

A peggiorare ulteriormente le condizione del rottweiler una menomazione alle zampe posteriori. Ora il proprietario, rintracciato grazie al microchip, trentenne residente in provincia di Pistoia, è stato denunciato per maltrattamento di animali, oltre che per violazione del regolamento comunale per la protezione degli animali. Il Rottweiler di Sesto Fiorentino è stato affidato alle cure dell’ENPA di Firenze che sta provvedendo a mettere in atto quanto possibile anche per la sua riabilitazione motoria.
 

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