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Cronaca

Caccia, la Regione approva il calendario venatorio 2013-14 | TUTTE LE DATE

Dal 15 settembre al 30 dicembre 2013 la caccia in Toscana sarà consentita a gran parte delle specie, salvo specifiche disposizioni previste dal calendario. Di seguito l'elenco di tutte le disposizioni approvate

“A seguito della recente sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato una parte della legge regionale sulla caccia, anche la Toscana ha deliberato con atto amministrativo, così come richiesto dalla stessa Corte, il calendario venatorio per le specie migratorie e stanziali, con lo scopo prioritario di conciliare le istanze del mondo venatorio, agricolo e delle associazioni di protezione ambientale”.  

Lo ha detto l'assessore all’agricoltura Gianni Salvadori, illustrando alla Giunta regionale il nuovo calendario venatorio toscano che è stato approvato oggi. Il calendario detta tempi, specie e modalità per l’esercizio della caccia per la stagione 2013-2014. Tra le novità, ha ricordato Salvadori, “l’applicazione sul territorio della convenzione internazionale dell'Aewa (Agreement on the Conservation of African-Eurasian Migratory Waterbirds- accordo sulla conservazione delle specie migratorie acquatiche), vietando l’uso delle munizioni a piombo in tutti i laghi artificiali e zone umide della regione”.

Dal 15 settembre al 30 dicembre 2013 la caccia è consentita a gran parte delle specie, salvo specifiche disposizioni previste dal calendario. Il provvedimento stabilisce inoltre limiti di prelievo stagionale prudenziali, per allodola, codone, quaglia, tortora, pavoncella, beccaccia, moretta, combattente, pernice rossa, e starna.

Ecco nel dettaglio il calendario delle disposizioni:

Dal 15 settembre al 30 dicembre 2013 la caccia è consentita alle specie: coniglio selvatico, merlo, quaglia, tortora (Streptopelia turtur) e fagiano. Nelle Aziende faunistico venatorie, nella aziende agrituristico-venatorie e in specifici distretti individuati all’interno degli ATC, le Province possono autorizzare il prelievo del fagiano nel mese di gennaio 2014 in presenza di specifici piani di prelievo.

Dal 15 settembre al 30 novembre 2013 la caccia è consentita alle specie: starna e pernice rossa. Le Province possono determinare limitazioni relative ad aree e periodi di caccia. Tali limitazioni non si applicano nelle aziende faunistico venatorie nelle quali la Provincia abbia approvato specifici piani di prelievo.
Dal 2 ottobre al 30 dicembre 2013 la caccia è consentita alla specie allodola.
Dal 15 settembre all’8 dicembre 2013 è consentita la caccia alla specie lepre comune.
Dal 15 settembre al 31 ottobre 2013 è consentita la caccia alla specie combattente.
Dal 2 ottobre 2013 al 20 gennaio 2014 la caccia è consentita alla specie beccaccia.
Dal 2 ottobre 2013 al 30 gennaio 2014 la caccia è consentita alle seguenti specie: cesena e tordo sassello.
Dal 1 novembre 2013 al 30 gennaio 2014 la caccia è consentita alla specie moretta.
Dal 15 settembre 2013 al 30 gennaio 2014 la caccia è consentita alle seguenti specie: tordo bottaccio, alzavola, beccaccino, canapiglia, codone, colombaccio, cornacchia grigia, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, gazza, germano reale, ghiandaia, marzaiola, mestolone, moriglione, pavoncella, porciglione e volpe.

Fissati i seguenti limiti di prelievo stagionale prudenziali, per le specie:
- allodola, 50 capi per cacciatore,
- codone, quaglia, tortora e pavoncella 25 capi per cacciatore per specie,
- beccaccia e moretta, 20 capi per cacciatore per specie,
- combattente e pernice rossa, 10 capi per cacciatore per specie,
- starna, 5 capi per cacciatore.

Infine è vietato utilizzare munizionamento a pallini di piombo all’interno di tutte le zone umide del territorio della Regione Toscana, quali laghi naturali e artificiali, stagni, paludi, acquitrini permanenti, lanche e lagune d’acqua dolce, salata e salmastra.

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