Le Piagge, lite tra condomini: condannato per calcio a una barboncina
L’uomo dovrà pagare una multa da 5mila euro oltre alle spese processuali per aver tirato un calcio all’animale di una condomine durante una lite. L’uomo ai piedi indossava scarpe antinfortunistiche
Un imprenditore edile di 46 anni è stato condannato dal tribunale di Firenze per aver tirato un calcio a una barboncina di una vicina durante una lite tra condomini. La vicenda, accaduta in un palazzo delle Piagge, risale al 2009. Reazione per cui adesso l’imprenditore edile siciliano sarà costretto a sborsare 5mila euro oltre alle spese processuali. Inoltre l'imputato dovrà risarcire la proprietaria della cagnetta, parte civile nel processo, di mille euro per danni morali e, in minor misura, per le spese veterinarie sostenute per curare l'animale colpito.
Dopo l'episodio la proprietaria della barboncina - una cinquantenne dipendente della Asl, assistita dall'avvocato Maria Beatrice Perugini di Firenze -, presentò alla procura una querela-denuncia contro il condomino. Ne scaturì un'indagine dei carabinieri di Peretola, oltre a indagini difensive seguite dal legale della donna. I due vicini, all'epoca del fatto, abitavano nello stesso palazzo e allo stesso piano.
Da qualche tempo i rapporti si erano guastati e c'erano discussioni fra loro, finché un giorno, nei garage, il muratore sollevò da terra, con un calcio, la cagnetta mentre discuteva con la vicina. Nel processo un altro vicino ha testimoniato di aver assistito alla scena ed è inoltre emerso che l'edile, al momento di colpire la barboncina, calzava scarpe antinfortunistiche.
