'Bullo di via Baracca': convalidato l'arresto, trasferito a Torino
Il 38enne da tempo tormentava la zona con comportamenti al limite
Questa volta è stato convalidato l'arresto per Dimitru Grosu, il 38enne di origini rumene che da mesi terrorizza Novoli con i suoi comportamenti al limite, tanto da essere soprannominato "il bullo" di via Baracca per le continue molestie nei confronti di residenti, esercenti e automobilisti.
Stamani il gip, dopo che ieri mattina la polizia ha fermato per l'ennesima volta il 38enne mentre prendeva a calci un'auto, ha deciso di convalidare l'arresto per danneggiamento aggravato. Nei suoi confronti è stato emesso anche un divieto di dimora nel comune di Firenze. Sarà trasferito al Cie di Torino in attesa di essere allontanato.
Negli ultimi tempi si è sentito molto parlare di quest'uomo, che con i suoi comportamenti ha scatenato un accesso dibattito, anche di carattere politico. Il primo Aprile il 38enne (che è ritenuto avere gravi problemi psichiatrici) era stato fermato dai carabinieri ma poi liberato per assenza di denunce e perché ritenuto non socialmente pericoloso. Scarcerazione che aveva fatto infuriare molti.
Una 'protesta' condivisa dal sindaco Nardella, che ieri aveva annunciato di volersi costituire parte civile nella vicenda riguardante i danneggiamenti e le molestie del 38enne. Una situazione transitoria durante la quale le opposizioni di Palazzo Vecchio hanno attaccato l'amministrazione per la gestione di quest'angolo di città.