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Cronaca

La bufala del rincaro della bolletta della luce, la verità di Enel

L'argomento impazza sui social network da un paio di giorni tanto che l'azienda di energia ha dovuto diffondere una nota

La notizia circola da un paio di giorni sui social network e anche su WhatsApp: nelle prossime bollette della luce gli utenti Enel dovranno pagare anche per i morosi. Ed il messaggio diffuso online è quello di non pagare la prossima bolletta perché il sistema “funzionerà solo se lo faremo in tanti”.

Ieri la società di energia si è vista costretta a smentire la notizia. "Il messaggio sta arrivando a molti via Whatsapp, diffuso da amici e parenti. E come spesso accade in questi casi, il messaggio diffonde un’informazione falsa - ha dichiarato Enel - distorcendo un fatto vero. In riferimento alla notizia sui presunti aumenti nella bolletta elettrica relativi ai costi delle morosità non saldate, Enel, nel ribadire la propria estraneità alla vicenda, fa presente che nelle bollette attuali e in quelle dei prossimi mesi non risultano voci aggiuntive. Peraltro, in merito a questa vicenda - prosegue l'azienda - l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è intervenuta direttamente con un comunicato stampa per spiegare meglio che il provvedimento è finalizzato esclusivamente a reintegrare gli oneri di sistema a seguito del mancato versamento da parte di alcune imprese venditrici e non di altri clienti morosi".

Il relativo impatto sulle bollette dei consumatori finali non è ancora stato quantificato da ARERA, ma l’Autorità ha precisato che sarà molto contenuto (all’incirca il 2% degli oneri di sistema, e non certo 35 euro). ARERA in un comunicato del 14 febbraio spiegava che la delibera sui pagamenti dei morosi è stata strutturata in modo da adempiere "ad una serie di sentenze della giustizia amministrativa che hanno annullato le precedenti disposizioni dell'Autorità in tema".

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