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Cronaca

Bufala su WhatsApp crea il panico: “Finte addette Asl in giro armate”

Catena di Sant'Antonio gira sugli smartphone

Una bufala su WhatsApp sta creando il panico in tutta la Toscana, in particolare nella zona di Empoli ma anche a Firenze.

Questo il messaggio che si sta diffondendo in una catena di Sant'Antonio quasi inarrestabile: "Stanno girando per appartamenti con la scusa di misurare le polveri sottili..... Non aprite sono armati. Sono due donne con tesserino dell'ASL. Condividete, copia e incolla massima diffusione. Sani Federico della polizia municipale Empoli. Ieri erano a tavarnuzze".

Si tratta però, come detto, di una bufala, priva di qualsiasi fondamento. L'amministrazione di Empoli, tirata in causa direttamente, ha diffuso ieri una nota ufficiale in cui smentisce la veridicità del messaggio.

“Nessun ente invia dipendenti a fare controlli su polveri sottili nelle abitazioni. Invitiamo a rivolgersi subito alle forze dell’ordine per segnalare episodi simili”, l'invito del Comune di Empoli, che sottolinea come sia “legittimo pensare che si tratti di una notizia infondata”.

Quello sopra descritto è solo l'ultimo caso registrato. Negli ultimi mesi è in aumento, anche a Firenze, la diffusione di bufale e 'fake news', specialmente tramite social network.

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