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Cronaca Borgo San Lorenzo

Borgo San Lorenzo diventa "Città della ceramica"

Il Comune ha dato i natali ai maestri del liberty Chini

Borgo San Lorenzo riconosciuta "Città della ceramica". Dopo un anno di lavoro ed una grande attesa, il Ministero dello Sviluppo Economico ha accolto la domanda del Comune mugellano assegnandogli così il prestigioso titolo. 

Ad oggi sono 40 in Italia le città che hanno ottenuto questo riconoscimento e Borgo San Lorenzo diventa la quarta realtà toscana ad averlo conseguito. 
Un passaggio importante che inserisce Borgo all’interno delle grandi realtà della ceramica, consentendo in questo modo di collegare il Museo della Manifattura Chini ai musei importanti del settore. 
Si concretizza un tassello di un progetto più ampio di valorizzazione della nostra storia che passa dalla ricerca della figura adatta come direttore del Museo al recupero del percorso Liberty fino alla valorizzazione della produzione ceramica del luogo. Qui viveva la famiglia Chini che a iniziò Novecento fondò la celebre manifattura di ceramica. 

I passi successivi saranno due: la realizzazione di un disciplinare di produzione della Ceramica Artistica e Tradizionale, con il quale sarà regolamentato l’uso della denominazione e del marchio da parte di ceramisti, manifattura o opifici che vorranno produrre nel territorio comunale e l’iscrizione all’Associazione Italiana Città della Ceramica (AICC), “nata nel 1999 con gli obiettivi di tutelare e valorizzare la ceramica artistica e artigianale italiana composta dai comuni italiani di antica tradizione ceramica”, riconosciuti dal MISE. 

“Non era né semplice né scontato ed aver ottenuto questo riconoscimento – affermano il sindaco Paolo Omoboni e l’Assessore alla cultura Cristina Becchi – ci rende felici e orgogliosi”. 


 

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