rotate-mobile
Sabato, 30 Settembre 2023
Cronaca Centro Storico / Via de' Cerretani

Bnl, alta adesione allo sciopero e al presidio: "No al nuovo piano industriale"

I dipendenti dell'istituto di credito si oppongono alla cancellazione di 135 sportelli e all’uscita dal perimetro aziendale di 836 addetti

Si è svolto stamani di fronte alla sede di Bnl in via Cerretani, a Firenze, il presidio di First-Cisl, Fisac-Cgil, Fabi e Unisin, contro il nuovo piano industriale che, spiega la segretaria First-Cisl Firenze-Prato, Francesca Maria Manetti, “prevede la chiusura di 135 sportelli sul territorio nazionale e la cessione di 836 addetti, senza alcuna garanzia concreta di tutela del posto di lavoro.”

Bnl: sciopero e presidio in centro

L’iniziativa di Firenze rientra nella giornata di mobilitazione proclamata a livello nazionale dai sindacati di categoria, che contestano il nuovo piano industriale che Bnl (gruppo bancario Bnp-Paribas) ha presentato a settembre scorso. Quello di oggi è il secondo sciopero in meno di un mese, dopo quello altrettanto riuscito del 27 dicembre scorso.

bnl 24-1-2022 b-2

“L’adesione allo sciopero – dice Manetti – è stata alta e al presidio di Firenze ha partecipato il numero massimo di presenti autorizzato dalla questura. Le lavoratrici e i lavoratori, con lo slogan ‘Tutti siamo Bnl’ si sono fatti sentire in tutto il centro della città e hanno richiamato l’attenzione sull’importanza della presenza della banca per il tessuto sociale ed economico del territorio.”

“In attesa del prossimo incontro di trattativa, previsto per Martedì 1 Febbraio, sarà importante tenere alta l’attenzione su questa delicata vertenza, in cui 836 dipendenti rischiano di essere estromessi dal perimetro Bnl.”

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bnl, alta adesione allo sciopero e al presidio: "No al nuovo piano industriale"

FirenzeToday è in caricamento