rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

Santa Maria Novella: odissea per un biglietto. Benvenuti a Firenze

Ataf: dentro la stazione non sono in vendita. Calvario fra macchinette guaste, orari "light" e tecnologie all'italiana

Firenze, stazione di Santa Maria Novella, ore 8.20. E' una delle fasce di punta per chi viaggia. Turisti o pendolari: tutti sulla stessa barca. Ma se arrivi sui binari e non hai già un biglietto dell'autobus (o della tramvia), inizia il calvario. Scendere dal treno e salire su un mezzo a Firenze, infatti, è più complicato del previsto.

Una delle due macchinette alla pensilina della tramvia (Alamanni-stazione) è "fuori servizio", come spiega a caratteri cubitali il display. E naturalmente a quella sull'altro lato dei binari c'è una lunga fila. Nel frattempo passa il tram: o lo si lascia sfilare o si sale senza titolo di viaggio, rischiando la multa. Ma non si fa. E le vicissitudini stimolano la curiosità verso la ricerca del biglietto.

Parte la caccia al tesoro. Le rivendite all'interno della stazione, così come le edicole al di fuori, non li vendono più da tempo: "Non facciamo beneficenza ad Ataf, il nostro guadagno sui biglietti è una miseria", spiega un esercente.

Eppure fuori dalla stazione (lato Valfonda) c'è il punto vendita ufficiale dell'azienda di trasporto. "Almeno lì non ci saranno problemi", pensiamo. Quattro passi ma basta uno sguardo: è chiusa. Gli orari fantozziani prevedono l'apertura dalle 9 alle 13 e dalle 13.30 alle 15.30. Viva l'efficienza.

"Guardi, l'unico posto dove li vendono è il tabaccaio là attraversando la strada. Ma oggi li hanno già finiti", dice l'esperto edicolante che espone il cartello "no information", ma che ormai si è rassegnato ad aiutare i passanti disorientati.

Bella la novità di permettere ai passeggeri di fare il biglietto sugli autobus con la carta di credito, introdotta nelle scorse settimane: si può salire senza titolo di viaggio e pagare semplicemente appoggiando la carta sul lettore dei biglietti. In una situazione del genere è perfetto per evitare perdite di tempo. Solo che il lettore non sempre funziona. E soprattutto sulla tramvia non è ancora attivo. 

Caccia al biglietto: un calvario

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Santa Maria Novella: odissea per un biglietto. Benvenuti a Firenze

FirenzeToday è in caricamento