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Cronaca

Case popolari, via al nuovo bando: solo on line e restrizioni per gli stranieri

Tante novità: bando sempre aperto, più punti per anziani e disabili e nuovo calcolo della graduatoria

Uscirà il prossimo 27 settembre il nuovo bando per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e resterà aperto per 60 giorni, fino al 27 novembre.

Per la prima volta la domanda dovrà essere presentata esclusivamente on line, una pratica che consentirà di aggiornare la graduatoria definitiva ogni anno, e non più ogni 4. Sei Punti di accesso assistito aiuteranno le persone  che non hanno dimestichezza con la tecnologia o non dispongono di un computer. Il nuovo bando sarà pubblicato sulla Rete civica del Comune (www.comune.fi.it) nella sezione ‘Bandi e avvisi’.

“Il bando, da quest'anno solo on line, sarà sempre aperto, non ogni 4 anni come in passato – spiega l'assessore comunale al welfare Sara Funaro -. Ogni anno apriremo una ‘finestra’ per presentare nuove domande e per dare la possibilità di integrare la domanda presentata o modificare i requisiti se sono cambiati”.

Un'altra novità è che ai cittadini stranieri per avere una casa popolare non basterà solo un’autocertificazione: dovranno dimostrare di non avere proprietà né nel loro Paese d’origine né in Italia. “Una disposizione prevista dalla legge regionale del 2015 elaborata dall'assessore regionale Stefania Saccardi e dal partito democratico”, precisa Funaro, in risposta alla sindaca leghista di Cascina Susanna Ceccardi. Inoltre “il contributo affitto non sarà assegnato alle persone in condizione di morosità, per loro è previsto un contributo morosità incolpevole”.

REQUISITI PER L’ASSEGNAZIONE. Sono stati introdotti con la legge regionale 41 del 2015 (che sostituisce la 96 del 1996): tra questi il riconoscimento di un rilievo maggiore, nello stilare la graduatoria, alla presenza di anziani e disabili all’interno del nucleo familiare, l’obbligo di avere la residenza stabile in Toscana da almeno 5 anni, ovvero prestare attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nell’ambito della regione, e il requisito che nessun componente del nucleo familiare negli ultimi 5 anni deve avere occupato abusivamente un alloggio di edilizia residenziale pubblica (previsione, quest'ultima, che ha suscitato la protesta del Movimento di lotta per la casa e di numerose altre associazioni).

Coloro che vorranno entrare nella graduatoria per l’assegnazione della casa popolare dovranno anche avere l’Isee dell’intero nucleo familiare non superiore a 16.500 euro annui. Non solo: nessun componente del nucleo familiare deve essere proprietario in Italia o all’estero di un alloggio o avere un’abitazione in usufrutto o in uso; allo stesso tempo nessun componente del nucleo familiare deve essere titolare di beni mobili registrati (ad esempio auto, moto, barche) il cui valore complessivo sia superiore a 25.000 euro, a meno che non possa dimostrare che tale bene è utilizzato per attività lavorativa.

“Con i requisiti introdotti dalla nuova norma regionale otterremo un riequilibrio a favore di situazioni di disagio socio-economico di tipo diverso sopraggiunte rispetto al passato - dice Funaro -. Raddoppiano, ad esempio, da 2 a 4, i punti assegnati per un figlio invalido al 100%”.

DOMANDA SOLO ON LINE - Il primo passo che il cittadino che vuole partecipare al nuovo bando erp deve fare è quello di acquisire le credenziali di accesso ai servizi on line del Comune di Firenze. Per info: Call center del Comune di Firenze (055055) e Servizio Casa (055-2769613, e-mail sostegnocasa@comune.fi.it). Di seguito l'elenco degli sportelli di supporto per la compilazione della domanda e quello dei punti di accesso assistiti (Paas):

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