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Cronaca Via Torregalli

Ospedale San Giovanni di Dio: bambino nasce morto, genitori denunciano l'Asl

La tragedia risale al 24 agosto 2015

Una tragedia avvenuta il 24 agosto 2015 che ancora non ha avuto giustizia. Le vittime una coppia di Vinci che dopo aver richiesto all'ospedale San Giovanni di Dio di programmare il parto indotto per il loro bambino, che a 38 settimane pesava già 3 chili e 600 grammi, si sono visti spostare la data dal medico per paura di un parto prematuro.

Finalmente il giorno del parto indotto fu fissato al 25 agosto, ma la donna, di 44 anni che aveva già avuto un aborto, il giorno prima, il 24, non sentì il bambino muoversi. All'arrivo in ospedale la scoperta della morte del piccolo. L'accaduto è stato prontamente denunciato dai genitori, come scrive la Nazione, oltre ad una denuncia-querela in procura anche una citazione depositata in tribunale dall'avvocato della famiglia per il riconoscimento della responsabilità civile dell'Asl.

Erano note ai medici le condizioni della donna e il percorso fatto per rimanere incinta: stimolazione ormonale, fecondazione assistita. In più ad avvalorare la parola della coppia l'esito dell'autopsia: il piccolo è deceduto per soffocamento perchè troppo grande rispetto allo spazio a disposizione nella placenta.

Secondo i legali quindi si sarebbe dovuto tener conto delle condizioni della donna e procedere in modo diverso.

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