Campi Bisenzio, bambini intossicati per una fuga di gas ricoverati al Meyer

Ieri sera quattro cittadini cinesi sono rimasti intossicati a causa di una fuoriuscita di monossido di carbonio mentre si trovavano in una villetta di via Palagetta a Campi Bisenzio. Si crede che all’origine della fuga di gas nella struttura, dove hanno sede quattro laboratori tessili gestiti da cittadini cinesi, ci possa esser stato un guasto a uno scaldabagno.

Una donna  di 37 anni è stata trasportata all’ospedale di Careggi. Soccorsi anche tre bambini, di 6, 11 e 8 anni, ricoverati all'ospedale pediatrico Meyer per “postumi da intossicazione da monossido di carbonio”, anche se è stato chiarito che non verserebbero in gravi condizioni.

L'immobile, alcune parti della villetta erano state adibite a dormitorio, è stato posto sotto sequestro. Alcune parti dell'edificio erano state modificate abusivamente con pareti in cartongesso per ricavarne piccole stanze adibite a camere da letto.

All'arrivo dei soccorsi, sul posto si trovavano circa 50 persone: tutti orientali. Alcuni di loro dormivano negli ambienti ricavati con pareti di cartongesso, altri erano svegli e non è escluso che stessero lavorando per le quattro ditte tessili ospitate dal fabbricato. Verifiche sono in corso sulla regolarità della posizione lavorativa degli operai delle ditte.L'allarme al 118 è giunto verso le due della notte, probabilmente lanciato da qualcuno dei presenti: all'arrivo dei sanitari la donna ed i bimbi erano fuori dalla palazzina ma subito dopo è stato accertato che dentro vi erano le altre decine di persone.
 
“Cosa dobbiamo aspettare per intervenire, un altro morto?" ha commentato Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana” oppure qualcuno si decide a prendere provvedimenti immediati che pongano fine a questo schiavismo autorizzato?".