Bambina muore al Meyer di meningite C
I genitori hanno acconsentito all'espianto degli organi. Le condoglianze dell'assessore Saccardi
Una dodicenne tedesca è morta all'ospedale pediatrico Meyer dove era stata ricoverata dopo che ieri era stata trasportata con l'elisoccorso dall'ospedale di Cecina. La bambina è deceduta per esser stata colpita da meningite di tipo C.
Cordoglio è stato espresso dall'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi. "Sono davvero addolorata per la morte della bambina, che era venuta dalla Germania in vacanza qui in Toscana, a Donoratico. E voglio far giungere alla sua famiglia le mie condoglianze più sentite". "So che i genitori hanno acconsentito all'espianto degli organi della loro figlia - aggiunge Saccardi - e li ringrazio per questo gesto di grande generosità in un momento di tremendo dolore". L'Azienda ospedaliero-universitaria Meyer ha messo a disposizione della famiglia un mediatore e degli psicologi.
Quest'anno, la morte della bambina è la prima per meningite da meningococco C. Questo l'andamento dei casi dal 2015 (quando in Toscana si è verificata un'impennata di casi di meningite da meningococco C, e la Regione ha deciso di lanciare la campagna straordinaria di vaccinazione) ad oggi:
Anno 2015: 38 casi, di cui 31 C - 5 B - 1 W - 1 non noto 7 decessi (6 ceppo C - 1 ceppo B) |
Anno 2016: 40 casi, di cui 30 C - 7 B - 1 W - 1 X - 1 non noto 7 decessi tutti ceppo C |
Anno 2017: 17 casi, di cui 9 C - 5 B - 2 Y - 1W nessun decesso |
Anno 2018: 14 casi, di cui 5 C - 8 B - 1W 3 decessi ceppo C |
Anno 2019: 7 casi di cui 4 B - 3 C 1 decesso ceppo B 1 decesso ceppo C |
In Toscana, anche dopo la conclusione della campagna straordinaria di vaccinazione (30 giugno 2019), la vaccinazione anti meningococco C resterà gratuita fino al compimento dei 20 anni.