Questa mattina sopralluogo sul lotto 2 della terza corsia dell’A1, l'ampliamento tra Firenze Sud e Incisa, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la presidente di Autostrade per l’Italia Elisabetta Oliveri e l’ad Roberto Tomasi.  Nel complesso sono state previste risorse per 500 milioni di euro per il potenziamento di questo tratto. Si consideri che per il programma toscano nel suo complesso, Autostrade per l’Italia ha previsto un impiego di risorse pari a circa 7 miliardi di euro, di cui sono state già eseguite opere per quasi 4 miliardi di euro

Il tratto autostradale ripolese è interessato da intensi flussi di traffico con oltre 60.000 transiti giornalieri, notevolmente superiori alla media di rete ASPI (+36%). Si stima che, al termine degli interventi, il potenziamento permetterà risparmi dei tempi di viaggio per oltre 600.000 ore l’anno, contribuendo al contenimento delle emissioni di CO2.

Nel dettaglio il progetto - in continuità con il tratto di circa 6 km di Lotto 1 già aperto al traffico - prevede ulteriori 12,5 km di nuova terza corsia, alternando ampliamenti in sede con interventi fuori sede in carreggiata Sud, in corrispondenza del colle di San Donato. All’interno del cantiere del lotto 2, visitato dalla delegazione, è prevista inoltre la realizzazione della nuova galleria San Donato e del viadotto Ribuio, oltre all’installazione di 16 km di barriere a protezione acustica.

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La galleria San Donato

La nuova galleria San Donato coprirà circa 960 metri e verrà realizzata attraverso uno scavo di tipo tradizionale. Lo scavo, che verrà avviato entro il mese di luglio, prevede l’avanzamento parallelo da entrambi gli imbocchi per ottimizzare i tempi di esecuzione. Attualmente sono in corso le attività necessarie all’avvio dello scavo che consistono in rinforzi e consolidamenti degli imbocchi. Nell’ambito del piano sono inoltre previste opere a beneficio del territorio come la piantumazione di alberi e arbusti, la realizzazione di piste ciclopedonali, attività di riqualificazione del patrimonio culturale del territorio, oltre a interventi per il miglioramento della viabilità cittadina.

Il sindaco di Bagno a Ripoli

Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, ha approfittato dell'occasione per segnalare al ministro le criticità connesse all’opera che si riversano sul territorio da lui amministrato. "Ho portato all’attenzione del Ministro il fortissimo ritardo di Autostrade sulla realizzazione del nuovo parcheggio dell’ospedale di Santa Maria Annunziata (Ponte a Niccheri), con la data di avvio lavori che slitta di anno in anno. Un’opera fortemente attesa dalla comunità e non rimandabile oltre". 

Casini ha consegnato una serie di segnalazioni a Salvini, con cui dovrebbe avere un secondo colloquio in settimana, in cui ha rimarcato i ritardi sul ripristino di alcune aree di cantiere dove i lavori sono terminati, come nel caso della galleria di via Romanelli.  Altra questione sottoposta al ministro è stata lo sblocco dei fondi da parte di Aspi e Ministero per il lotto intermedio della Variante di Grassina.