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Cronaca

Impennata di truffe ad anziani: campagna social contro l'aumento dei raggiri / VIDEO

Campagna sui social network per contrastare il fenomeno dei raggiri nei confronti delle fasce più deboli

Nuova campagna d'informazione contro le truffe ad anziani. L'ultima iniziativa messa in campo viaggerà sui canali social della polizia (pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa). Il progetto ha quest’anno un testimonial d’eccezione, Gianni Ippoliti, ideatore degli spot. 

Sono purtroppo tanti i casi di anziani che, soprattutto nel periodo estivo, vengono avvicinati e raggirati. Il fenomeno, infatti, ha avuto un sensibile aumento negli ultimi 3 anni, facendo registrare il picco nel 2015 con circa 15.000 casi accertati di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio. Osservando i dati degli ultimi anni relativi agli episodi di truffe agli anziani segnalati in Toscana emerge una diminuzione del fenomeno del 7,8% dal 2013 al 2014 . Nel 2015 si è invece registrato un incremento del 38% rispetto all’anno precedente.

La casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle forze dell’ordine.

In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi.

Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro. In tutti questi casi, come dice Gianni Ippoliti “Non siete soli…#chiamateci sempre”.

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