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Cronaca

Oggi l’arrivo dei migranti: continuano le proteste nel pisano

Oggi l'arrivo di 300 tunisini a Livorno, sono già pronti i pullman per lo smistamento sul territorio. Continuano le proteste nel pisano per paura di ricadute negative sulla stagione balneare

Arrivano i migranti. E’ sicuro, dopo lo slittamento di ieri oggi pomeriggio intorno alle 17 ci sarà l’attracco a Livorno per 300 tunisini. Da qui, con i pullman, i migranti verranno trasferiti nei centri di accoglienza. Come verranno smistati? In centri piccoli e diffusi sul territorio, come il presidente della regione aveva consigliato per evitare la creazione di lager e malumori cittadini.
DOVE - I migranti saranno dislocati nelle province di Arezzo, Livorno, Grosseto, Firenze e Pisa. Il mondo del volontariato è  già allertato. Le misericordie hanno allestito la sala operativa regionale di protezione civile a cui faranno riferimento tutte le sigle del volontariato.

PROTESTE – Continuano le proteste dopo i "no" di  Prato e Coltano. Alcune decine di persone stanno manifestando davanti all'ex ospedale ortopedico di Calambrone, a Pisa, dove, forse già da stasera, saranno ospitati circa 120 migranti provenienti da Lampedusa. I manifestanti, per lo più imprenditori e residenti del litorale pisano, parlano di una scelta che ''potrebbe avere ricadute negative sulla stagione turistica e balneare che sta per iniziare''.
FIRENZE – I tunisini verranno accolti anche a Firenze in piccoli gruppi da un minimo di dieci ad un massimo di 25 persone. Gli alloggi? Villa Pieragnoli, Madonnina del Grappa, l’albergo popolare di via della Chiesa, e la parrocchia di Santa Maria a Morello nel comune di Sesto Fiorentino.
 

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