L’operazione portata a termine dai Carabinieri è  il continuo di un’attività investigativa del marzo 2009,  in cui finirono in carcere  12 persone. Durante le indagini il dott. Giuseppe Nicolosi capì la complessità dell’organizzazione, ravvisando la competenza della DDA.  Lo sviluppo dell’attività investigativa ha confermato l’esistenza di un sodalizio criminoso composto da cittadini albanesi, attivo non solo nella provincia fiorentina ma anche in tutto il centro – nord,  riscontrando una dinamica  che vede gli spacciatori al dettaglio, di origine magrebina,  rifornirsi dai “grossisti” albanesi. Gli italiani rappresentano l’anello finale  quello degli acquirenti.
INDAGINI -  Nel corso delle indagini la Procura di Firenze – Direzione Distrettuale Antimafia – ha proceduto all’arresto in flagranza di 24 persone e al deferimento in stato di libertà di 81 persone coinvolte a vario titolo, sequestrando  14,5kg di cocaina, kg.14,1 di eroina, kg.6,4 di marijuana, 146 gr. di hashish e 57.000euro in contanti,  proventi dell’attività illecita.
In particolare il 6.3.2009 nei pressi del casello autostradale di Firenze Nord una pattuglia del Norm di Pontassieve bloccò l’autovettura di C.M. cl. 1972, residente a Campi Bisenzio, che stava trasportando 13 kg di eroina, confezionata in 26 panetti  per consegnarli a L.I e S.K. oggi in arresto.
 Il 16.7.2009, a Firenze sono stati arrestati Z.G. cl. 1980 e J. R. cl. 1985,  entrambi albanesi, colti  mentre cedevano 1,5 kg  di cocaina a K. R. cl. 1959, albanese residente Modena.  Le successive perquisizioni domiciliari, eseguite presso l’abitazione dei primi due,  hanno permesso il rinvenimento di:  12kg di cocaina, 5kg di marijuana, 15.100 euro in contanti ed una pistola marca beretta calibro 9 corto, mod. 1934, con caricatore e 15 colpi.
 

OPERAZIONE - L’ operazione odierna, denominata “SEVEN”, vede interessati “chi” smerciava gli  ingenti quantitativi di sostanza stupefacente. Dalle  19.00 di ieri i militari della Compagnia di Pontassieve insieme ai colleghi di Firenze, Arezzo, Prato, Roma e Ferrara, hanno proceduto all’arresto di: Berdajerlin, albanese cl. 1986, residente a Montevarchi celibe, censurato; Jazo Redi, albanese cl. 1985, in stato di arresti domiciliari in Roma, celibe, nullafacente, censurato;  Zykaj Gerald, albanese cl. 1980, divorziato, Qemali Ervis, albanese cl. 1989, residente Cento (FE), celibe, nullafacente, censurato; S. M. G. italiana cl. 1977, residente  Prato, nubile, operaia; Gjini Saimon, albanese cl. 1987, domiciliato in Firenze, celibe, nullafacente, censurato; L.I, italiano cl. 1968, residente Campi Bisenzio (FI), coniugato, imprenditore, censurato; Limaj Dritan, albanese cl. 1977, domiciliato in Firenze, coniugato, operaio, censurato, regolarmente presente sul territorio italiano; Shele Klodian, albanese cl. 1976, residente Firenze, operaio, Mahmuti Ermal,  albanese cl. 1988, celibe, censurato, già detenuto presso il carcere di Sollicciano; Andonov Aleksa, macedone, cl. 1980, residente a Piacenza, celibe, censurato, in atto detenuto in Slovenia; Haxhiaj Elidon, albanese cl. 1984, domiciliato in Cortona (AR), celibe, nullafacente, censurato, clandestino.

Quest’ultimo, nel corso dell’operazione, trovato in possesso di gr. 50 cocaina, gr. 65 marijuana e gr. 10 hashish, è stato arrestato con il fratello Haxhiaj Altin, nato Albania, 23.03.1975,  ed il cugino Sadikaj Erjol, nato Albania 16.11.1989.