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Cronaca Novoli

Compra un'auto mentre è ai domiciliari: tampona e si da' alla fuga

Agli arresti domiciliari ha comprato una vettura e pur sprovvisto di patente e assicurazione è uscito a fare 'un giro' in zona Novoli. Fino a che non ha tamponato e si è dato alla fuga

La parola arresto suggerisce determinate immagini. Le sbarre, le mura grigie, le porte spesse, i letti a castello, se si parla di carcere, di Sollicciano per restare in zona. Di tende, tavoli, seggiole, carte, caffè e sigarette nel caso il condannato sia confinato ai domiciliari. E invece no. Capita che un uomo, proprio ai domiciliari si compri un’auto. Non solo, la storia si aggiunge di chicche a non finire. La prima, il signore in questione non è in possesso della patente di guida. Quindi, per ricapitolare: ai domiciliari, senza patente e con l’auto nuova. Cosa manca? Un bel giro fuori casa a bordo dell’auto fiammante, per altro senza assicurazione. Seconda e terza chicca. Ma ce n’è una quarta, come si dice in questi casi, ‘il quattro vien da sé’. Durante l’escursione, in zona Novoli, il caso ha voluto tamponasse un’altra vettura. E dato che ormai la frittata era stata fatta si è dato anche alla fuga. L’uomo, T.P., fiorentino, poco dopo è stato rintracciato e denunciato dalla polizia municipale. Tutto grazie al numero di targa della sua lancia Y, annotato dall'automobilista tamponato.
Dopo l'incidente, che risale allo scorso giovedì ma che è stato reso noto solo oggi, come detto, la polizia municipale ha rintracciato il proprietario dell'auto. Il giorno successivo, cioè venerdì scorso, l’uomo è stato invitato negli uffici del comando per espletare le pratiche del caso. E qui il patatrac: dai controlli effettuati è emerso che l'uomo, agli arresti domiciliari, era in circolazione nella fascia oraria consentita per motivi di lavoro ma che, oltre a non avere l’assicurazione per l'auto, era anche privo di patente, mai conseguita.
 

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