rotate-mobile
Cronaca Sesto Fiorentino

Arrestato un complice della banda che travolse un bambino a Sesto

Arrestato un complice che insieme ad altri cittadini rom causò un incidente a Sesto Fiorentino dove un bambino rischia la paralisi. Di cinque solo due furono arrestati: uno è ai domiciliari per l'altro cade l'accusa di lesioni

E' stato arrestato un altro complice del gruppo di cinque nomadi che il 21 ottobre scorso, in fuga dalla polizia nelle strade di Sesto Fiorentino, causarono un incidente stradale travolgendo con una Jaguar la vettura di una famiglia: rimase ferito gravemente un bambino di nove anni, che rischia di rimanere paralizzato agli arti. Per gli inquirenti l'arrestato è anche ritenuto responsabile di aver istigato il conducente a fuggire al controllo della polizia. Fuga che divenne un inseguimento nelle strade di Sesto e che culminò nel drammatico incidente.
Si tratta del terzo arresto tra gli occupanti della Jaguar dopo quello del conducente e di un altro passeggero che furono bloccati subito, gli altri invece riuscirono a scappare e ad andare all'estero. Proprio nei giorni scorsi il tribunale del riesame ha rivisto le misure a carico dei primi due arrestati, accusati di lesioni gravissime volontarie e resistenza a pubblico ufficiale: per il conducente sono stati disposti gli arresti domiciliari, obbligo di firma tre volte alla settimana per l'altro arrestato, essendo caduta nei suoi confronti l'accusa di lesioni. Contro la decisione del tribunale del riesame la procura ha annunciato ricorso in Cassazione. I cinque componenti del gruppo sono stati comunque tutti identificati tra novembre e dicembre scorso grazie alle indagini della squadra mobile, coordinata dal pm Paolo Barlucchi. Dagli accertamenti sarebbe emerso che i cinque, risultati abitare in campi nomadi della Lombardia, sarebbero stati 'in trasferta' in Toscana per compiere furti in ville e appartamenti.
Utili alle indagini anche intercettazioni telefoniche. La polizia ha inoltre sentito, a Sesto e nei dintorni sono stati sentiti albergatori e il tassista che accompagnò alcuni di loro. Ritrovata anche un'auto di appoggio, alle Piagge, al cui interno c'erano numerosi arnesi da scasso e numerose impronte. La procura ha fatto un appello affinché le persone che la sera del 21 ottobre assistettero da vari punti all'inseguimento della polizia alla Jaguar si presentino al commissariato di Sesto per dare la loro testimonianza.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arrestato un complice della banda che travolse un bambino a Sesto

FirenzeToday è in caricamento