rotate-mobile
Cronaca Bellariva / Via Gaetano Pilati

Scovato un appartamento della droga a Firenze: 5 arresti

L'abitazione era stata trasformata in un vero e proprio mercato con bilancina, forbici, cellophane, coltelli, cocaina e hashish

Questa mattina i carabinieri, grazie all'attività investigativa iniziata la sera dell'1 dicembre, hanno arrestato cinque persone per spaccio di stupefacenti 

I militari in via del Gignoro hanno individuato un 29enne, già noto per spaccio, che con fare circospetto si aggirava nei pressi di un supermercato senza perdere mai di vista uno scooter parcheggiato poco distante; quando hanno provato a fermarlo questo ha cercato di scappare e di liberarsi si un involucro. Bloccato e perquisito è stato trovato in possesso di 1.600 euro in contanti in banconote di vario taglio, nel motorino è stato invece trovato un involucro, nascosto nella carena, contenente 6 dosi di cocaina pronte ad essere spacciata.

Scovata centrale di spaccio

I carabinieri, visto il materiale sequestrato dopo la perquisizione personale, hanno ritenuto necessario controllare anche la sua abitazione, ma essendo il 29enne senza fissa dimora sono state attivate più pattuglie di militari in abiti civili che sono andati a presidiare gli immobili che in passato e di recente avevano ospitato il fermato.

Durante uno di questi controlli, in un'abitazione in via Pilati, i carabinieri hanno visto uscire dall'appartamento del terzo piano un altro pluripregiudicato di 29 anni, noto per essere stato arrestato complessivamente 9 volte in meno di 8 anni per il reato di spaccio, da poco rimesso in libertà. L'uomo è stato trovato con 11 grammi di cocaina.

Il video dell'appartamento

Altri militari controllando l'abitazione si sono trovati davanti una scena da film: altri tre soggetti erano intenti intorno ad un tavolo a confezionare sostanza in involucri pronti all’uso. Sul tavolo tutto l’occorrente per garantire un servizio di packaging espresso: bilancina, forbici, cellophane, coltelli e sostanza stupefacente. I tre “addetti al confezionamento” tentavano la fuga ma venivano anch’essi bloccati. 

Nella casa un vero e proprio mercato capace di soddisfare ogni richiesta: sul tavolo circa 44 grammi di cocaina da tagliare e confezionare, a pochi metri 1,4 kg di hashish di cui circa 600 grammi in ovuli termosaldati e ulteriori 8 panetti da 100 grammi. Il gruppo operava in perfetta sinergia: verosimilmente arrivata la “comanda”, il sistema si attivava con i tre addetti che confezionavano la sostanza in base all’utente finale ovvero dosi singole se doveva soddisfare il consumatore finale oppure dosi aggregate (panetti e ovuli) per il livello superiore mentre i “fattorini" erano pronti alla consegna a domicilio. 

Particolarmente complessa si è rivelata l’attività poiché il laboratorio era stato attrezzato in un appartamento privo di utenza elettrica, fornitura che avrebbe potuto ricondurre l’appartamento agli indagati. I rei preferivano utilizzare piccole torce che direzionavano solo sul “tavolo da lavoro” in modo che dall’esterno sembrasse che l’appartamento fosse vuoto.

 Tutta la sostanza per un totale di 1,4 kg di hashish, 60 grammi di cocaina ed il materiale per il confezionamento è stata sequestrata, così come i 2.400 euro rinvenuti ritenuti provento dell’attività illecita. Inoltre si provvedeva sequestrare il motociclo con cui gli indagati trasportavano la droga. I 5 uomini arrestati - N.Y., marocchino 29enne; Z.R., marocchino 35enne; J.O., marocchino 28enne; L.M., marocchino 29enne; E.O., marocchino 28enne - sono tutti senza fissa dimora per concorso in detenzione ai fini di spaccio venivano condotti presso il carcere di Sollicciano.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scovato un appartamento della droga a Firenze: 5 arresti

FirenzeToday è in caricamento