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Cronaca Scandicci

Scandicci: entro l’anno partirà la scuola della magistratura a Castepulci

Stamani il ministro Severino ha visitato la struttura insieme al sindaco di Scandicci, il presidente Rossi e alcuni esponenti della magistratura fiorentina

Tra sei, massimo otto mesi, la scuola della magistratura nella storica villa di Castelpulci sarà realtà. Sempre a patto che proceda velocemente il tavolo tra istituzioni locali e ministero della giustizia. Questo quanto emerso stamani nel corso dell’incontro tra il guardasigilli Paola Severino, il presidente della Regione Enrico Rossi, il sindaco di Scandicci Simone Gheri, l'assessore provinciale Giorgetti, il presidente della corte d'appello Fabio Massimo Drago e il procuratore generale Beniamino Deidda.

Prima dell'incontro, al quale ha preso parte anche il capo del Dap Giovanni Tamburino, il ministro ha visitato la villa di Castelpulci, ex sede dell'ospedale psichiatrico in cui morì il poeta Dino Campana. Secondo le prime valutazioni la villa sulle colline di Scandicci, già in parte ristrutturata, potrebbe cominciare la propria attività di scuola delle toghe almeno per una prima parte, appena saranno predisposti gli arredi, mentre per completare il lavoro di ristrutturazione servirà ancora tempo. La riunione di oggi, comunque, ha dato il via libera ad un tavolo per mettere a punto la convenzione tra le amministrazioni locali e regionale ed il ministero.

 

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