Dopo 25 anni apre il by-pass del Galluzzo / FOTO
I mezzi in uscita dalla superstrada Firenze - Siena e dal casello dell'Impruneta non dovranno più passare dal Galluzzo. Ospiti in ritardo perchè imbottigliati nel traffico. Il sindaco Calamandrei lancia l'idea tramvia verso il Chianti
Inaugurato oggi il bypass del Galluzzo, un'opera attesa da 25 anni. I primi lavori furono iniziati negli anni Novanta e, dopo esser stati più volte sospesi, sono ripartiti nel 2014. L’opera, che ora verrà gestita da Anas, rientra nei lavori di ampliamento alla terza corsia dell’A1 e rappresenta la principale opera sul territorio connessa all'ampliamento dell'Autosole nel tratto fiorentino.
Il tracciato, che ricade nei comuni di Firenze e di Impruneta, si sviluppa per una lunghezza di circa 4 chilometri e comprende, tre gallerie (Le Romite, lunga 255 metri, Poggio Secco di 1231 metri e Del Colle di 660 metri) e un viadotto (105 metri), per un investimento di circa 60 milioni di euro.
All'inaugurazione sono intervenuti il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, il ministro dello Sport Luca Lotti, l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci e i sindaci di Firenze Dario Nardella e di Impruneta Alessio Calamandrei. Assente il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a farne le veci l'assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli.
Le gallerie del bypass sono attrezzate con le più avanzate dotazioni impiantistiche (illuminazione a led, ventilazione regolabile, pannelli di avviso all'utenza, videosorveglianza, ponti radio, etc.) e in quella di Poggio Secco, è stato installato un innovativo sistema antincendio a diluvio, che utilizza acqua e schiuma oltre al rilevamento automatico degli incendi.
BYPASS DEL GALLUZZO: LA SCHEDA TECNICA
