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Cronaca Novoli / Via Ferdinando Moggi

Ambiente: moria di pesci nel torrente Terzolle

ARPAT: "Nessun inquinamento, poca acqua"

Pesci morti nel torrente Terzolle. La moria ha destato l'attenzione della polizia provinciale che ha allertato ARPAT. Gli animali si trovavano nel punto dove il Terzolle si immette nel torrente Mugnone (all’altezza dell'intersezione di Via Ferdinando Bonaventura Moggi con Via Santucci e Via Balducci Pegolotti nel comune di Firenze).

Nel primo pomeriggio di lunedì personale tecnico dell'Agenzia si è recato nell’area oggetto di segnalazione ed ha ispezionato il corso d’acqua al fine di poter identificare le possibili cause della moria segnalata.

"L’acqua del torrente si presentava trasparente, senza alcuna evidenza di iridescenze e né di schiume - fa sapere ARPAT - la portata del torrente risultava scarsissima (in magra), tanto che in dei punti l’acqua era completamente assente".

Considerato quanto è emerso dal sopralluogo e dai risultati delle misure eseguite in campo, i tecnici dell'Agenzia ritengono che la moria di pesci sia dovuta a una mancanza di ossigeno causata da scarsità di acqua e alte temperature. "Non è possibile - fa sapere l'Agenzia - escludere che su tale evento possa aver influito l’apporto dei reflui provenienti dagli scolmatori posti a monte dopo la pioggia del pomeriggio del 07/07 ultimo scorso". In ogni caso la morte dei pesci non sarebbe dovuta all'inquinamento della zona.

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