Alluvione in Sardegna, continua la raccolta di beni di prima necessità | Ecco cosa serve
La raccolta si sta svolgendo in piazza Santa Croce n.19 alla sede dell'ACSIT (Associazione Culturale dei Sardi in Toscana). La sede rimarrà aperta questa settimana tutti i pomeriggi dalle 15:30 alle 19
In piazza Santa Croce n.19 nella sede dell’ACSIT (Associazione Culturale dei Sardi in Toscana), mentre ancora in Sardegna si sta facendo la conta dei danni, si sta continuando a fare la raccolta di fondi e beni di prima necessità da destinare ai paesi maggiormente colpiti dal ciclone. L’iniziativa ha preso il via il 22 novembre.
Dopo le prime giornate l’Associazione ha contattato nuovamente la redazione di Firenze Today:
“Come sapete abbiamo iniziato la raccolta di beni da spedire in Sardegna e sabato sono venute alla sede dell'ACSIT molte persone. La maggior parte di queste è venuta a conoscenza dell'iniziativa tramite la vostra pagina! Per questo abbiamo ancora bisogno del vostro aiuto. La raccolta sta proseguendo e la sede rimarrà aperta questa settimana tutti i pomeriggi dalle 15:30 alle 19”.
I prodotti necessari in Sardegna sono: alimenti per bambini, alimenti per celiaci e a lunga scadenza, detergenti per la persona, pannolini, piatti e bicchieri di plastica.
In questa fase d'emergenza, poi, sono necessari soprattutto: prodotti per la pulizia della casa (detersivi, stracci, guanti, candeggina), aerosol, ferro da stiro, lenzuola e asciugamani nuovi; poiché gli sfollati sono ancora molti e tante sono le case da pulire dal fango e rendere nuovamente abitabili.
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