Indagato Alberto Bianchi: ex presidente della Fondazione Open, per anni 'cassaforte' della Leopolda
Il suo legale: "Reato fumoso, operato di Bianchi perfettamente legittimo"
La procura di Firenze ha aperto un'inchiesta ipotizzando il reato di traffico di influenze a carico dell'avvocato Alberto Bianchi, 65 anni, ex presidente della Fondazione Open, nata per sostenere le iniziative di Matteo Renzi, per anni cassaforte e finanziatrice della Leopolda e attiva fino all'aprile 2018.
Sarebbe stata anche effettuata una perquisizione nello studio di Bianchi. Non è escluso che nell'indagine condotta dalla guardia di finanza coordinata dal pm Luca Turco vi siano altri indagati.
“L'avvocato Alberto Bianchi è indagato per una ipotesi di reato fumosa qual é il traffico di influenze, per prestazioni professionali a mio avviso perfettamente legittime - sostiene il suo legale, l'avvocato Nino D'Avirro -. L'avvocato Bianchi ha messo a disposizione degli inquirenti la documentazione richiesta, nella convinzione di poter chiarire al più presto questa vicenda che lo sta profondamente amareggiando”.