Espulso, passa all'anagrafe e torna in Italia con un altro nome
Dopo esser stato espulso dall'Italia era andato a cambiare il nome di battesimo all'anagrafe, eludendo così i controlli di frontiera
Tenace, troppo, e l’ha pagata. Chi? Un ragazzo albanese di 27 anni arrestato dagli agenti della polizia per aver violato le norme sull’immigrazione. La storia è di quelle particolari e merita di essere raccontata. Il ragazzo viene in Italia una prima volta ma gli va male: preso ed espulso. Torna in Albania e riprogetta il viaggio, ma prima passa dall’anagrafe e si cambia il nome. Le leggi albanesi consentono di cambiarsi il nome di battesimo fino a tre volte. Con il nuovo documento ritenta la sorte.
Passa la frontiera senza problemi ed il piano sembra che funzioni. Ritorna a Firenze. In via Verdi gli agenti delle forse dell’ordine lo fermano per un controllo. Tira fuori il passaporto ma gli agenti, insospettiti, fanno alcuni controlli approfonditi e scoprono il giochino. C’è un nome mutato su un volto già conosciuto ed allontanato all’epoca della prima espulsione. Così per il ragazzo è scattato l’arresto per aver violato le norme sull’immigrazione.