Campi Bisenzio, aggressione in pieno giorno a scopo di rapina: fratturano il polso a un'anziana per rubarle l'orologio del marito defunto

Brutale aggressione a scopo di rapina questa mattina, in strada, a Campi Bisenzio (FI). La vittima è una signora che stava rientrando a casa, alla quale una donna di origini straniere, dall'accento est europeo, ha fratturato un polso per sfilarle di dosso l'orologio rolex e alcuni anelli.

Adesso la malcapitata si trova all'ospedale fiorentino di Careggi, ancora fortemente sotto choc per l'accaduto, insieme alla figlia. I medici stanno decidendo se operarla, mentre i carabinieri hanno già avviato le indagini.

La ricostruzione 

Secondo una prima ricostruzione la signora era stata a fare una passeggiata con un'amica, anch'essa over 70, quando giunta davanti al cancello di casa, nei pressi di via Nazario Sauro, a San Piero a Ponti, si è sentita chiamare alle spalle da una voce femminile, con accento straniero: "Oh, ciao, ma te che la conosci la Franca?". 

Neppure il tempo di girarsi che la signora è stata tirata per un braccio fuori dal cancello e scaraventata a terra. La sconosciuta le ha prima sfilato dal polso l'orologio Rolex che la vittima portava con sè, dono del marito defunto, e poi anche alcuni anelli dalle dita, anelli che le erano stati regalati dalla madre, anch'essa deceduta.

Paura a Campi Bisenzio: aggredito e derubato del Rolex sotto casa

Dopo aver preso il bottino, la malvivente è corsa verso una macchina che la attendeva poco distante, a bordo della quale c'era un complice. L'auto è poi ripartita velocemente, lasciando la malcapitata dolorante a terra, sanguinante, sotto choc.  

"Io ero al lavoro, quando poco prima delle 10 mi hanno telefonato dicendomi che mia madre era stata rapinata davanti a casa, era ferita, non smetteva di piangere e doveva andare subito in ospedale - racconta Diletta, la figlia della vittima -. Sono corsa da lei col cuore in gola, figurarsi quando me la sono vista davanti mentre tremava e piangeva, piena di sangue. Abbiamo attivato l'ambulanza e ora siamo in ospedale".

"C'è tanta rabbia, per il dolore fisico che hanno causato alla mamma - aggiunge Diletta - ma sopratutto per quello psicologico e anche per il valore affettivo di quel che le è stato rubato. E c'è tanta rabbia anche perchè, nonostante gli sforzi delle forze dell'ordine, c'è un problema di sicurezza che chi amministra il territorio finge di non vedere o minimizza. Ma se continua così, prima o poi ai residenti toccherà fare le ronde".   

Lo scorso 5 Aprile, sempre a Campi Bisenzio, un imprenditore di 38 anni era stato aggredito e rapinato sotto casa da tre persone.