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Cronaca Via di Peretola

Aeroporto: imprenditori in marcia per la nuova pista, ci saranno anche i fiorentini

Confindustria ha organizzato una manifestazione per lunedì 13 novembre. La contrarietà dei sindaci di "sinistra"

Corteo in giacca e cravatta la mattina del 13 novembre per gli imprenditori di Confindustria che sfileranno a Peretola per manifestare il loro sostegno alla realizzazione della nuova pista all'aeroporto fiorentino. All'iniziativa ha aderito anche Cna Firenze e il comitato di cittadini "W la nuova pista di Peretola". Quindi non ci saranno solo associazioni di categoria ma anche i residenti dei quartieri Peretola, Brozzi, Quaracchi e Le Piagge favorevoli all'ampliamento dell'infrastruttura.

Gli abitanti di questa zona convivono ogni giorno con il rombo degli aerei, un esempio: nelle scuole le lezioni devono essere interrotte perché il rumore non fa sentire la voce degli insegnati agli alunni. Spesso le lenzuola stese diventano nere a causa del gasolio che gli aerei rilasciano in fase di atterraggio. A parere di "W la nuova pista di Peretola", il progetto allontanerebbe gli aerei dalle abitazioni. "Con la nuova pista i nostri abitati potranno godere della creazione di un vero Parco della Piana - fa sapere il comitato - grazie al quale verranno drasticamente ridotti i volumi edificabili, verranno incrementate le aree verdi e le piste ciclabili in uso alla cittadinanza". 

I residenti condividono anche le motivazioni degli imprenditori. "Come cittadini dell’area metropolitana fiorentina - scrive "W la nuova pista di Peretola" - riteniamo che una città turistica come la nostra non possa permettersi di rinunciare ad un aeroporto funzionale che tra l’altro consentirebbe di avere un turismo meglio scaglionato nel corso dell’anno. Firenze inoltre ha sempre avuto l’ambizione di svilupparsi come città congressuale, ambizione frenata finora dal fatto di non avere un aeroporto funzionante in città. La nuova pista non sarà utile solo ad industriali ed albergatori, dal momento che avrà ricadute occupazionali straordinarie e ridurrà il rischio concreto di delocalizzazione delle multinazionali presenti sul territorio".

Intanto ci sono alcuni sindaci che criticano l'iniziativa di Confindustria. "E' davvero bizzarro vedere come alcune categorie economiche siano tanto interessate alla nuova pista e assai meno vigorose nell'affrontare tante altre questioni aperte nel nostro territorio". E' la posizione dei sindaci di Sesto Fiorentino, Calenzano, Carmignano, Poggio a Caiano. Come è noto il primo cittadino di Sesto Lorenzo Falchi non fa parte della compagine politica di centrosinistra che ha voluto la nuova pista. Alessio Biagioli (sindaco di Calenzano) invece era un esponente del Pd fino a marzo scorso e adesso è in Mdp, lo stesso partito del governatore Enrico Rossi che non sembra intenzionato ad abbandonare il progetto di potenziamento di Peretola.    

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