Scandicci: cadavere sotto cavalcavia, è Adolfo Zuccagnoli
Il cadavere è stato ritrovato sotto un cavalcavia nei pressi del carcere di Sollicciano. Il corpo sarebbe rimasto esposto alle intemperie per una quindicina di giorni
Nel pomeriggio di ieri il cadavere di Adolfo Zuccagnoli è stato ritrovato sotto il cavalcavia di via Minervini tra Firenze e Scandicci, non molto distante dal carcere di Sollicciano. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, era coperto dalla boscaglia. A notarlo un passante.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, quest’ultimi si sono occupati di recuperare il cadavere. Le operazioni sono durate alcune ore. Secondo un primo esame del medico legale sui resti, l'uomo sarebbe morto da almeno 15 giorni. Il decesso sarebbe stato causato dalla caduta dal cavalcavia. Ieri, dopo il ritrovamento, il pm di turno ha disposto il trasferimento della salma all'istituto di medicina legale per l'identificazione.
Il 77enne, che soffriva di diabete e vuoti di memoria, era scomparso il 4 ottobre dalla sua casa di Scandicci. La famiglia chiese aiuto anche attraverso quotidiani, social network e la trasmissione Chi l’ha visto di Rai 3.
