Galluzzo, acqua in strada in via Senese: nessun guasto è una falda sotterranea, ora i lavori | FOTO
Non si tratterebbe di una perdita o di un guasto all'acquedotto ma di una falda sotterrannea. I lavori verranno effuttuati a luglio e agosto quando ci sarà una riduzione stagionale del traffico che consentirà di effettuare l'intervento senza eccessivi disagi
Acqua in strada all’incrocio di via Senese? Nessuna perdita o guasto dell’acquedotto, l'acqua che affiora in superficie alle Due Strade arriva direttamente dalla falda “ingrossata” dalle piogge eccezionali degli ultimi mesi.
Sono state infatti effettuate delle analisi chimiche sull'acqua, prima da parte di Publiacqua, interpellata per l'ipotetico guasto, poi da parte del Comune: analisi da cui è emerso che si tratta acqua di falda sotterranea. La fuoriuscita è dovuta presumibilmente al fatto che la piovosità estrema della stagione invernale e primaverile appena conclusa ha fatto crescere il livello della falda acquifera fino al punto tale di arrivare in superficie. L'acqua filtra in sotterranea dalla salita di San Gaggio e poi esce nel punto in cui la superficie della falda incontra la pavimentazione stradale. Pertanto, sottolineano dagli uffici comunali, "si tratta di una situazione assolutamente eccezionale e non c'è alcun spreco di acqua quanto piuttosto una problematica di sicurezza stradale (per la quale sono stati apposti appositi cartelli di pericolo) e di pulizia".
Già individuata la soluzione al problema: una trincea drenante che possa intercettare l'acqua di falda e poi portarla a scaricare nelle tubazioni di drenaggio della strada. In concreto è uno scavo largo circa un metro e profondo circa 3 metri, riempito di inerti lapidei, che attraversa tutta la sede stradale di via Senese all'altezza dell'incrocio con via del Gelsomino. Si tratta quindi di un opera abbastanza impattante sul traffico: per effettuare l’intervento deve essere infatti chiusa completamente via Senese. Per questo è stato deciso di rinviare i lavori ad un momento in cui la riduzione stagionale del traffico consenta di effettuare l'intervento senza eccessivi disagi (luglio e agosto).
Nel frattempo viene monitorato l'andamento della fuoriuscita di acqua, sia per prevenire possibili danneggiamenti della pavimentazione stradale che per verificare se il fenomeno con la stagione calda possa andare naturalmente ad affievolirsi o a scomparire del tutto.
