Acqua, Palazzo Vecchio: “Svolta epocale, tornerà pubblica”
I comuni della Toscana centrale approvano delibera di indirizzo
Verso il ritorno dell'acqua pubblica nella Toscana centrale. Ieri i comuni dell'area di Firenze, Prato e Pistoia hanno approvato una delibera di indirizzo con questa richiesta nei confronti dell'Autorità idrica toscana.
Ad approvare la delibera i comuni nei quali adesso il servizio è affidato a Publiacqua, società pubblica e partecipata dai comuni al 60% (quello di Firenze ha il 22%) mentre è privata per il 40% (Acea e Suez). La delibera chiede che il servizio torni completamente pubblico quando scadrà la concessione a Publiacqua, il 31 dicembre 2021.
“Oggi è una giornata epocale. Tutti i sindaci di quest'area hanno scelto di andare verso la gestione 'in house' del servizio idrico. Significa che al termine della concessione di Publiacqua l'azienda che gestirà acquedotti, fognature e depurazione sarà interamente toscana. L’obiettivo è mantenere le tariffe invariate per i prossimi 15 anni garantendo un elevato livello di investimenti per il rifacimento e la manutenzione della rete. L’acqua pubblica toscana inizia oggi, con l’approvazione della delibera di indirizzo, la formalizzazione del percorso e iniziamo a verificare la sostenibilità economica del progetto”, commenta Lorenzo Perra, assessore comunale alle partecipate.