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Il fotovoltaico da balcone, la soluzione contro il caro bollette

Con i rincari energetici, un modo per abbassare i costi in bolletta sono i pannelli fotovoltaici da balcone: cosa sono e come si installano

Andrea Guida Collaboratore Sport e Web Editor 10 settembre 2022 07:30

Il caro bollette è ormai un tema quotidiano. Le famiglie stanno cercando in ogni modo soluzioni per cercare di rispariamare su luce e gas. Spesso si cerca di adottare degli elettrodomostici a risparmio energetico, ma non basta. Per avere un netto calo dei consumi (e quindi del prezzo delle bollette) obbiamo rivolgerci ai pannelli fotovoltaici.

Abituati ormai a vederli sui tetti, questi hanno conquistato nuovi spazi come i balconi per venire incontro alle esigenze di tutti quegli appartamenti che non possono sfruttare la copertura dell’edificio per installare l’impianto. Andiamo a vedere come fare per installarli.

Autorizzazioni per installare un impianto fotovoltaico

L’impianto si basa su cellule fotovoltaiche bifacciali che se posizionate nei punti più esposti riescono ad immagazzinare la luce del sole e trasformarla in energia. Inoltre installare un impianto fotovoltaico da balcone è diventato più semplice. Questo grazie ad una recente delibera (315/2020/R/eel), che consente di non presentare alcuna autorizzazione se il limite di potenza rimane sotto gli 800 W. Bisogna però avere con sé dei documenti:

Comunicazione Unica ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ) al distributore di zona con Delibera n.315/2020/R/eel se l’impianto è inferiore a 800 Watt
Comunicazione preventiva all’amministratore di condominio
Autorizzazione dell’assemblea dei condomini che approva l’installazione dei pannelli sulla facciata dell’edificio
Autorizzazione del comune di appartenenza se si abita in un appartamento legato a vincoli paesaggistici

Le caratteristiche dei pannelli da balcone

I pannelli solari plug & play secondo quanto stabilito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) devono avere una potenza attiva nominale inferiore o uguale a 350 W. La comodità di questi pannelli è che non hanno bisogno di alcuna installazione. Questo perchè per entrare in funzione basta collegarli ad una presa dedicata, senza dimenticare il contatore bidirezionale in casa, il cui scopo è quello di calcolare i consumi e la produzione di energia. E' necessario prima di posizionarlo, creare uno spazio apposito per la batteria per l'accumulo di energia.

Solitamente un pannello fotovoltaico da balcone da circa 300 Wp (Watt di picco), non supera i due metri di larghezza, ha uno spessore di 40 mm e il peso si aggira sui 20 kg.

Costi, produzione energetica e incentivi dell’impianto fotovoltaico

Un impianto con dei pannelli standard può arrivare a produrre fino a 400 kWh, che si trasforma in un risparmio del 10/15% sulla bolletta. Ovviamente un solo pannello non può sopperire al fabbisogno di una famiglia, ma se si mette in connessione con altri sistemi il risparmio può aumentare.

Ad esempio se si installano 3 pannelli da 340 Wp si può produrre fino a 1500 kWh in un anno che corrispondono a circa 300 euro l’anno in meno.

Considerando il risparmio che porta in bolletta, l'installazione di un pannello fotovoltaico da balcone non è costosa, aggriandosi intorno ai 600-800 euro, mentre se si tratta di un sistema con accumulo (l’energia solare viene accumulata e utilizzata durante le ore serali) i costi aumentano leggermente, assicurando maggiore autonomia.

Esistono poi delle detrazioni fiscali per i costi di installazione, he contemplano un rimborso del 50% sulla spesa totale dilazionata nel corso di 5 anni con una rata fissa.